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Il cardinale Estanislao Esteban Karlic, arcivescovo emerito di Paraná, è morto ieri, venerdì 8 agosto, all'età di 99 anni. Il cardinale Estanislao Esteban Karlic, arcivescovo emerito di Paraná, è morto ieri, venerdì 8 agosto, all'età di 99 anni. 

Argentina, a 99 anni è morto il cardinale Karlic

L’arcidiocesi di Paraná ha annunciato la scomparsa del porporato con una nota in cui raccomanda la sua anima alla Madre del Rosario. Creato cardinale nel 2007 da Papa Benedetto XVI, aveva subito una delicata operazione chirurgica al cuore lo scorso maggio, ricevendo la telefonata di auguri di Papa Leone XIV. Il cordoglio dei vescovi argentini: “Con la sua vita ci ha testimoniato che si è veramente felici quando si vive a immagine di Gesù Servitore”

Vatican News

Dopo un lunghissimo servizio speso per la Chiesa e alla sequela di Cristo, ieri, venerdì 8 agosto, il cardinale Estanislao Esteban Karlic, nato a Oliva, in Argentina, 99 anni fa e arcivescovo emerito di Paraná, è tornato alla casa del Padre. Ne dà notizia, con una nota, monsignor Eduardo Tanger, vicario generale della stessa arcidiocesi di Paraná, che insieme all’arcivescovo Raúl Martín e all’arcivescovo emerito Alberto Puíggari, “raccomanda la sua anima alla Madre del Rosario”.

Una morte serena

“Sono stato con lui tutto il giorno – ha riferito monsignor Puíggari alla testata locale di Paraná, Elonce - poiché ha avuto una lunga agonia, iniziata alle 8.30 e protrattasi fino alle 17. Era molto sereno, con la tranquillità di aver fatto ciò che Dio gli chiedeva. È stato un grande uomo per la Chiesa e per il Paese. Nei momenti decisivi dell'Argentina ha lavorato per risolvere molti dei problemi che c'erano».

Pastore della Chiesa argentina

La Conferenza episcopale argentina, attraverso il suo presidente, monsignor Marcelo Colombo, arcivescovo di Mendoza, e il suo segretario generale e ausiliare di San Isidro, Raúl Pizarro, ha inviato una nota all'arcivescovo di Paraná per esprimere la propria vicinanza a tutta la Chiesa locale in questo momento «di tristezza speranzosa per la dipartita da questa terra del cardinale Karlic, che è stato pastore di questa Chiesa diocesana per quasi vent'anni».

Una "figura indispensabile"

Karlic è stato infatti nominato vescovo titolare di Castro e ausiliare di Córdoba il 6 giugno 1977 ed è stato presidente della Conferenza episcopale argentina dal 1996 al 2002. Il 19 gennaio 1983 è stato nominato arcivescovo coadiutore di Paraná, arcidiocesi che ha servito a vario titolo per vent’anni. “Durante questo servizio, la mitezza e la bontà di Mons. Karlic lo hanno reso una figura indispensabile affinché, attraverso il dialogo, noi argentini potessimo superare la crisi che abbiamo affrontato nel 2001”, scrivono i presuli. “Attraverso la sua vita feconda – si legge infine nella nota della Conferenza episcopale argentina - ci ha testimoniato che si è veramente felici quando si vive a immagine di Gesù Servitore”.

Nominato cardinale nel 2007

Eminente teologo, a 22 anni era stato mandato a Roma a studiare filosofia e teologia alla Pontificia Università Gregoriana, nel 1987 Papa Giovanni Paolo II lo aveva designato membro del comitato di redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica. Nel Concistoro del 24 novembre 2007 Papa Benedetto XVI lo aveva nominato cardinale del Titolo della Beata Vergine Maria Addolorata a Piazza Buenos Aires, a Roma.

Papa Leone XIV aveva chiamato al telefono il cardinale Karlic lo scorso 20 maggio, dopo una delicata operazione chirurgica.
Papa Leone XIV aveva chiamato al telefono il cardinale Karlic lo scorso 20 maggio, dopo una delicata operazione chirurgica.   (@Vatican Media)

L'intervento chirurgico a maggio

Lo scorso 10 maggio, dopo un arresto cardiaco, il porporato, che era affiliato dell'Ordine di Sant'Agostino, era stato sottoposto ad una delicata operazione chirurgica per l'impianto di un pacemaker. Il 20 maggio, giorno delle sue dimissioni dall’ospedale, il neoeletto Papa Leone XIV lo aveva chiamato al telefono per ringraziarlo, in lingua spagnola, per il suo lungo servizio alla Chiesa – Karlic era il membro più anziano del Collegio cardinalizio dopo il nunzio Angelo Acerbi - e per assicurargli le sue preghiere durante il delicato periodo di convalescenza.

Sabato 9 agosto la messa funebre

Le spoglie mortali del cardinale Karlic sono state esposte nella cattedrale di Paraná, Nostra Signora del Rosario. Un grande tappeto è stato posizionato nella parte posteriore dell'altare, dove è stata collocata la bara, custodita dal personale della Guardia d'Onore della Scuola di Polizia Salvador Maciá. A decorazione, accanto all'altare, sono state disposte palme e fiori. La cerimonia è stata officiata da monsignor Eduardo Tanger, dal sacerdote Ignacio Patat e da monsignor Puíggari. Tanti i fedeli che vi hanno preso parte. La veglia funebre, come riferisce la testata giornalistica ispanofona Vida Nueva, si è tenuta venerdì fino a mezzanotte e prosegue oggi, sabato 9, dalle 8, ora locale. Alle 16.30 locali si celebra la Messa funebre, seguita dalla sepoltura.

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09 agosto 2025, 11:10