Segreteria di Stato
Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano
La Sezione per gli Affari Generali, quella per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali e la Sezione per il Personale di ruolo diplomatico della Santa Sede. È in questo triplice orizzonte che si delinea la struttura della Segreteria di Stato, concepita per aiutare il Pontefice nel governo della Santa Sede e nell’esercizio del suo ministero di Pastore universale. Quello della Segreteria di Stato è un gruppo cosmopolita di persone che lavorano a stretto contatto con il Papa con funzioni di coordinamento tra i Dicasteri e le Istituzioni della Sede Apostolica e, all’esterno, in particolare avendo cura delle Rappresentanze pontificie. Il segretario di Stato è il primo collaboratore del Papa nel governo della Chiesa universale. Il Segretario di Stato è il cardinale Pietro Parolin.
Cenni storici
L’origine della Segreteria di Stato risale al secolo XV. Con la Costituzione Apostolica Non debet reprehensibile del 31 dicembre 1487, fu istituita la Secretaria Apostolica composta da 24 Segretari Apostolici, tra cui il Secretarius domesticus. Ripercorrendo frangenti storici più recenti, nel 1814 Pio VII istituì la Sacra Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari. San Pio X, con la Costituzione Apostolica Sapienti Consilio del 29 giugno 1908, divise la Sacra Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari nella forma poi fissata dal Codex Iuris Canonici del 1917. Paolo VI con la Costituzione Apostolica del 1967, in attuazione della volontà espressa dai Vescovi nel Concilio Vaticano II, riformò la Curia Romana e diede un nuovo assetto alla Segreteria di Stato. Giovanni Paolo II nel 1988 promulgò la Costituzione Apostolica la quale, ristrutturando la Curia Romana, articolò la Segreteria di Stato in due Sezioni: la Sezione degli Affari Generali e la Sezione dei Rapporti con gli Stati. Infine, Francesco ha avviato un nuovo processo di riforma, culminato nel 2022 con la Costituzione apostolica
Affari Generali
Alla Sezione per gli Affari Generali – sotto la direzione del Sostituto, l’arcivescovo Edgar Peña Parra – spetta di attendere al disbrigo delle questioni riguardanti il servizio quotidiano del Romano Pontefice nella sollecitudine per la Chiesa universale. Essa favorisce il coordinamento tra i Dicasteri e Organismi ed Uffici della Sede Apostolica, senza pregiudizio della loro autonomia, curando anche quanto attiene alle riunioni dei Capi delle Istituzioni curiali, e spetta ad essa espletare tutto ciò che riguarda i Rappresentanti degli Stati presso la Santa Sede. In aggiunta, si occupa di: redigere e inviare i documenti che il Santo Padre le affida; curare la pubblicazione degli “Acta Apostolicae Sedis”; dare indicazioni al Dicastero per la Comunicazione circa le comunicazioni ufficiali riguardanti sia gli atti del Romano Pontefice, sia l’attività della Santa Sede; custodire il sigillo di piombo e l’anello del Pescatore. A questa Sezione spetta anche trattare tutti gli atti riguardanti le nomine fatte o approvate dal Romano Pontefice, e coordinare e pubblicare le statistiche sulla Chiesa nel mondo.
Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali
La Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali – guidata dal Segretario, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher – ha come compito proprio di attendere alle questioni che devono essere trattate con le Autorità civili. Alla Sezione competono i rapporti diplomatici e politici della Santa Sede con gli Stati o con gli altri soggetti di diritto internazionale, nonché la rappresentanza della Santa Sede presso le Organizzazioni Internazionali Intergovernative e Conferenze multilaterali. Spetta anche a questa Sezione concedere il nulla osta ogniqualvolta un Dicastero o un Organismo della Curia Romana intenda pubblicare una dichiarazione o un documento afferenti alle relazioni internazionali o ai rapporti con le Autorità civili. Inoltre, in particolari circostanze, per incarico del Sommo Pontefice e consultati i competenti Dicasteri della Curia, essa svolge tutto ciò che riguarda la provvista delle Chiese particolari, nonché la loro costituzione o mutamento.
Personale di ruolo diplomatico della Santa Sede
Questa Sezione – sotto la guida del Segretario, l’arcivescovo Luciano Russo – si occupa delle questioni attinenti alle persone che prestano la loro opera nel servizio diplomatico della Santa Sede, in particolare delle loro condizioni di vita e di lavoro e della loro formazione permanente. Essa collabora, inoltre, con la Pontificia Accademia Ecclesiastica per la selezione e la formazione dei candidati al servizio diplomatico della Santa Sede. La Sezione per il Personale di ruolo diplomatico della Santa Sede è stata istituita il 21 novembre 2017 da Papa Francesco.
Condividere le sfide e le speranze del Popolo di Dio
Rivolgendosi ai membri di questa antica Istituzione, Papa Leone XIV ha espresso parole di gratitudine: “Mi consola sapere di non essere solo e di poter condividere la responsabilità del mio universale ministero insieme a voi”. Quella della Segreteria di Stato è una comunità variegata che offre “un prezioso servizio alla vita della Chiesa: “insieme - ha detto Leone XIV - condividiamo le domande, le difficoltà, le sfide e le speranze del Popolo di Dio presente nel mondo intero”.
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