Hebdomada Papae: il Gr in latino del 14 giugno
“HEBDÓMADA PAPAEâ€
NOTÍTIAE VATICÁNAE LATÍNE RÉDDITAE
Die décimo quarto mensis Iúnii Anno Sancto bismillésimo vicésimo quinto
TÍTULI
Transácto mense a Pontificátu incoháto, Leo Papa Pentecóstes Missae praesédit.
In Generáli Audiéntia féria quarta praetérita Póntifex ait: «A Dómino fidénter postulémus, ut clamórem nostrum áudiat nosque sanet!».
Papa Leo Quartus Décimus Antónium Guterres, Natiónum Unitárum Secretárium Generálem, recépit.
Vobis sermónem Latínum audiéntibus multam salútem dicit Eugénius Murrali.
Leónis Quarti Décimi catechésis in Audiéntia Generáli de Barthimǽo caeco acta est. Per Marci Evangélium Póntifex mónuit, «ut numquam est spes amitténda, étiam cum nos desperátos animadvértimus». Refert Silvia Guidi.
«Vos hortámur, ut coram Corde Christi dolentíssimas fragilissimásque partes vestras ponátis, vestrae quidem vitae spátia illa, ubi stantes et interclúsos vos putátis». Haec sunt Leónis Quarti Décimi verba apud quadragínta mília fidélium in Foro Petriáno adstántium Audiéntiae Generális cáusa. «Quid ágere póssumus – addit Póntifex – cum in condicióne quadam versámur, quae éxitum inveníre non vidétur?». Barthimǽus vocem tantum habet ideóque clamat, «quóniam nullus est clamor, quem Deus non áudiat». Audiéntiae sub finem úndecim illos memorávit Póntifex, qui in Gradécii schola in Áustria ob pyrobolórum explosiónem interiérunt. Convénit ínsuper Póntifex manípulum trigínta duórum adolescéntium, qui ex Ucraína venérunt, belli experiéntia percúlsi.
NOTÍTIAE BREVÍSSIMAE
Die undécimo mensis Iúnii anno bismillésimo vicésimo quinto, mane, in parvo conclávi Áulae Páuli Sexti, Leo Quartus Décimus colloquéndi grátia Antónium Guterres, Natiónum Unitárum Secretárium Generálem, recépit.
Féria quinta praetérita, clerum dioecésis Románae recípiens, Papa Leo Quartus Décimus consecrátos adhortátus est, ut una simul ambulárent et vocatiónis flammam íterum detégerent, aetáte quidem hac, quae violéntia signátur atque, intra Romae fines, paupertáte et dómibus deficiéntibus.
Iubilǽum Sanctae Sedis: féria secúnda praetérita catechésis acta est Soróris Maríae Glóriae Riva, adstánte Pontífice, famíliae quidem spíritu gesta. Féria tértia Núntios convénit Póntifex: «Vobis confído, ut in Natiónibus, ubi morámini, omnes nóverint semper parátam esse Ecclésiam ad ómnia ex amore suscipiénda».
Haec háctenus. Próxima hebdómada rerum futurárum erit narrátio.
“HEBDOMADA PAPAEâ€
Notitiae Vaticanae Latine redditae
14 giugno 2025
TITOLI
A un mese dall’inizio del suo Pontificato Papa Leone ha presieduto la Messa di Pentecoste
Udienza generale di mercoledì scorso, il Pontefice: “Chiediamo al Signore con fiducia di ascoltare il nostro grido e di guarirci!â€
Leone XIV ha ricevuto il segretario generale dell'Onu António Guterres
Un cordiale benvenuto a tutti voi da Eugenio Murrali e bentornati all’ascolto del notiziario in lingua latina.
SERVIZI
Alla Messa della Domenica di Pentecoste, a chiusura del Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle nuove Comunità, il Papa ha spiegato che il Paraclito apre le frontiere e sfida l’individualismo. Il servizio di Alessandro De Carolis
“Siamo davvero la Chiesa del Risorto e i discepoli della Pentecoste soltanto se tra di noi non ci sono né frontiere e né divisioni, se nella Chiesa sappiamo dialogare e accoglierciâ€, ha detto Papa Leone XIV, tracciando il profilo degli autentici cristiani. Nelle sue parole l’invito a lasciarsi cambiare dal Paraclito e un monito per i rapporti umani: “Lo Spirito trasforma anche quei pericoli più nascosti che inquinano le nostre relazioni, come i fraintendimenti, i pregiudizi, le strumentalizzazioni. Penso anche – con molto dolore – a quando una relazione viene infestata dalla volontà di dominare sull’altro, un atteggiamento che spesso sfocia nella violenza, come purtroppo dimostrano i numerosi e recenti casi di femminicidioâ€. Concludendo l’omelia, il Pontefice ha rivolto lo sguardo sulle guerre che agitano il nostro pianeta e ha invocato lo Spirito dell’amore e della pace.
La catechesi di Leone XIV, all’udienza generale, è stata incentrata sulla figura del cieco Bartimeo. Attraverso il Vangelo di Marco, il Papa ha ricordato che “non bisogna mai abbandonare la speranza anche quando ci sentiamo perdutiâ€. Il servizio di Silvia Guidi
“Vi invito a mettere davanti al Cuore di Cristo le vostre parti più doloranti o fragili, quei luoghi della vostra vita dove vi sentite fermi e bloccatiâ€. È l’esortazione di Leone XIV ai 40mila fedeli presenti in Piazza San Pietro per l’udienza generale. “Cosa possiamo fare – chiede il Papa - quando ci troviamo in una situazione che sembra senza via d’uscita?â€. Bartimeo ha solo la voce e quindi grida, “perché non c’è nessun grido che Dio non ascoltiâ€. Al termine dell’udienza, il Papa ha ricordato le undici persone che hanno perso la vita nella sparatoria nella scuola di Graz, in Austria. Il Papa ha inoltre incontrato un gruppo di 32 ragazzi e ragazze venuti dall’Ucraina e segnati dall’esperienza della guerra.
NOTIZIE
Nella mattinata dell’11 giugno 2025, nello studio dell’Aula Paolo VI, Leone XIV ha ricevuto in udienza il segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, António Guterres.
Giovedì scorso ricevendo il clero della diocesi di Roma, Leone XIV ha invitato i consacrati a camminare insieme, a ritrovare la fiamma della vocazione in un tempo segnato dalle violenze e, nel territorio di Roma, dalla povertà e dall'emergenza abitativa.
Giubileo della Santa Sede: lunedì scorso la catechesi di suor Maria Gloria Riva alla presenza del Papa e una giornata vissuta con lo spirito di una famiglia. Martedì il Pontefice ha incontrato i Nunzi: “Conto su di voi affinché nei Paesi dove vivete tutti sappiano che la Chiesa è sempre pronta a tutto per amoreâ€.
È tutto per questa edizione, alla prossima settimana.
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