Dieci anni del Papa, Giubileo, Copernico: i nuovi francobolli delle Poste vaticane
Maria Milvia Morciano - Città del Vaticano
Come di tradizione nelle occasioni speciali, Poste Vaticane e Filatelia, alla fine di questo mese, il 27 febbraio, emetteranno alcuni nuovi francobolli.
Un omaggio per i 10 anni di pontificato attraverso una pluralità di simboli
La busta filatelica vaticana del 2023 è un omaggio al decimo anniversario dellâelezione di Papa Francesco. È un disegno leggero in bianco e nero che fotografa il momento in cui il Papa riceve lâanello piscatorio, allâinizio del suo pontificato. Lâanello ha una tradizione millenaria e rappresenta Pietro, il pescatore di anime (Mt 4, 18-19; Mc 1, 16-17). È portato al dito di ogni pontefice per riassumere in sé il significato di autenticatore di fede, rinnovando il compito per primo affidato a Pietro di confermare i suoi fratelli (Lc 22,32). Lâimpronta di valore, così come lâannullo filatelico, riporta la frase che il cardinale Hummes rivolse al cardinale Bergoglio nel momento in cui fu eletto Papa: âNon dimenticarti dei poveriâ.
E sempre per celebrare i 10 anni di pontificato del Papa è emessa una serie di quattro francobolli, ciascuna con una foto di Papa Francesco in un momento saliente: la Messa del 19 marzo 2013, inizio del suo magistero; mentre bacia lâEvangelario per celebrare la giornata della Parola istituita con la Lettera Apostolica Misericordia et misera del 20 novembre 2016, e fissata alla terza domenica di gennaio con il Motu Proprio Aperuit illis del 30 settembre 2019; il terzo francobollo mentre Francesco riconcilia un penitente, richiamando così lâiniziativa scaturita dal Giubileo della Misericordia, â24 ore per il Signoreâ e incoraggiare lâavvicinamento dei credenti, specie i più giovani, al sacramento della Riconciliazione. Infine, nel quarto valore, Papa Francesco è ritratto mentre è in raccoglimento durante la sua prima visita pastorale a Lampedusa, lâ8 agosto 2013, prima di lanciare una corona di fiori nel mare dove sono morti tanti profughi.
La celebrazione della Pasqua 2023
Un francobollo con relativo annullo postale celebra la Pasqua 2023, anchâesso ispirato al decimo anniversario dellâelezione di Papa Francesco, riproduce unâopera dellâartista spagnolo Raúl Berzosa, realizzato per lâoccasione. rappresenta la riconoscibile iconografia della Risurrezione del Signore, parafrasando con le immagini un passo del Vangelo di Luca: âDavvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!â (Lc 24,34). Anche questo valore, con lâimmagine di Pietro di fronte al Cristo risorto, si riallaccia alla missione papale; ad esempio la pecora in primo piano fa riferimento dellâaffidamento a Pietro di pascere le pecore del suo gregge (Gv 21,17).
L'Africa tappa fondamentale del cammino verso il Giubileo di speranza
È un azzurro intenso il colore che domina sul foglietto, ricco di riferimenti allâAfrica. La figura di Gesù Cristo tende la mano verso una fila di persone che cammina verso di lui, a rappresentare il pellegrinaggio ideale verso il Giubileo che si terrà nel 2025. Dopo l'Oceania e il passaggio dall'Asia, riprodotte nelle emissioni degli anni scorsi, con simili foglietti, ora si giunge all'Africa. Al centro, il francobollo presenta la sagoma del continente africano, meta dellâultimo viaggio apostolico del Papa, e accanto lâimmagine bruna di Nostra Signora dâAfrica, icona in bronzo donata nel 1840 a Dupuch, primo vescovo di Algeri, a sua volta copia di una statuetta realizzata nel 1750 dallo scultore francese Edmé Bouchardon. Dopo la proclamazione del dogma dellâImmacolata Concezione, lâ8 dicembre 1854, da parte di Papa Pio IX, lâimmagine della Vergine è stata posta nella cappella principale della grande chiesa ad Algeri, meta di pellegrinaggio come Nostra Signora dâAfrica. Santuario ricco di oggetti devozionali da parte di pellegrini anche di fede musulmana, quindi simbolo di dialogo e di incontro, è suggellata dallâiscrizione nella cappella: "Nostra Signora dâAfrica, pregate per noi e per i Musulmani", riportata anche in arabo e in cabilo. Anche lâannullo postale riprende lo stesso tema: il continente africano e due figure come pellegrini che sorreggono la croce.
Un rapporto armonico tra scienza e fede
Infine un foglietto e un annullo postale speciale celebrano il 550° anniversario della nascita di Niccolò Copernico. Si tratta di unâemissione congiunta con la Polonia, luogo di nascita del teologo, matematico e astronomo del XV secolo. Copernico, nato a ToruĹ nel 1473, è autore del trattato astronomico sulle rivoluzioni delle sfere celesti De revolutionibus orbium coelestium, pubblicato nel 1543, con il quale dimostrò la teoria eliocentrica di contro a quella fino ad allora sostenuta che vedeva la terra al centro dellâuniverso. Lâanniversario non è soltanto rendere merito al grande scienziato ma anche rinnovare la riflessione del legame tra scienza e fede. Come ha scritto Papa Francesco nellâesortazione apostolica Evangelii Gaudium: âLa Chiesa non pretende di arrestare il mirabile progresso delle scienze, al contrarioâ, continua, la Chiesa âsi rallegra e perfino gode riconoscendo lâenorme potenziale che Dio ha dato alla mente umanaâ. Lâimmagine riportata nella miniatura filatelica riproduce lâopera del pittore polacco Jan Matejko, vissuto nel XIX secolo, âAstronomo Copernico o Conversazione con Dio" realizzato dal tra il 1871 e il 1873 in occasione del 400° anniversario della nascita. Precedentemente esposto nella National Gallery di Londra e nel Metropolitan Museum di New York, si trova attualmente nel Museo. dellâUniversità Jagellonica di Cracovia.
L'annullo vaticano
Il 27 e 28 febbraio 2023 lâufficio postale denominato âArco delle Campaneâ, presso il braccio Carlo Magno, utilizzerà lâannullo speciale.
In alternativa, lâobliterazione del materiale filatelico, debitamente affrancato dai richiedenti con il francobollo cui lâannullo si riferisce, potrà essere richiesta al Settore Obliterazioni del Servizio Poste e Filatelia fino al 1° aprile 2023.
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