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Vaticano, il Papa promuove l¡¯inserimento lavorativo delle persone con »å¾±²õ²¹²ú¾±±ô¾±³Ù¨¤

In un Rescritto, pubblicato oggi a firma del cardinale Parolin, Leone XIV approva le delibere del Consiglio dell¡¯ULSA circa l¡¯accoglienza delle persone diversamente abili nella comunit¨¤ di lavoro della Santa Sede "con spirito di accoglienza" e, dove necessario, "con l¡¯adozione di opportune e specifiche misure, atteso che la condizione di »å¾±²õ²¹²ú¾±±ô¾±³Ù¨¤ non preclude l¡¯idoneit¨¤ al lavoro¡± negli organismi vaticani

Vatican News

Papa Leone XIV, nell¡¯udienza concessa al cardinale segretario di Stato Pietro Parolin il 4 agosto 2025, ha approvato con un Rescritto le delibere del Consiglio dell¡¯ULSA circa l¡¯accoglienza delle persone diversamente abili nella comunità di lavoro della Santa Sede.

D¡¯ora in poi, ¡°l¡¯inserimento lavorativo delle persone con disabilità è promosso con spirito di accoglienza e, ove necessario, con l¡¯adozione di opportune e specifiche misure, atteso che la condizione di disabilità non preclude l¡¯idoneità al lavoro¡± in tutti gli organismi vaticani, facenti capo sia alla Santa Sede che al Governatorato. È quanto stabilisce il nuovo Articolo 2 bis aggiunto alle ¡°Norme a tutela della dignità della persona e dei suoi diritti fondamentali da osservarsi negli accertamenti sanitari in vista dell¡¯assunzione del personale durante il rapporto di lavoro¡± (18 novembre 2011).

L¡¯introduzione di questo principio modifica di conseguenza l¡¯articolo 14 del Regolamento Generale della Curia Romana, relativa all¡¯assunzione e nomina del personale: la dicitura ¡°stato di buona salute debitamente accertato¡± viene sostituito con la dicitura ¡°idoneità psico-fisica per le mansioni da svolgere certificata dalla Direzione di Sanità ed Igiene dello Stato della Città del Vaticano¡±.

Queste modifiche, che entrano subito in vigore, impongono alle amministrazioni vaticane di promuovere l¡¯inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

Le nuove norme seguono quelle approvate dal Papa nel Rescritto pubblicato l¡¯11 agosto scorso che ampliavano le tutele e i diritti dei lavoratori vaticani stabilendo, tra le altre cose, tre giorni ogni mese di permesso retribuito per i genitori di figli disabili e cinque giorni di permesso retribuito per i dipendenti vaticani in occasione della nascita di un figlio.

 

Anche il quel caso Papa Leone aveva approvato le delibere del Consiglio dell¡¯ULSA, organismo composto da rappresentanti di diversi enti della Santa Sede e del Governatorato e dai rispettivi loro dipendenti.

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13 settembre 2025, 13:00