Leone XIV alla Chiesa in Africa: promuovere l'unità tra le fratture della societÃ
Vatican News
Siate "segni tangibili di speranza" e promuovete "l'unità, in particolare in quelle parti della società fratturate dalla divisione e dalla polarizzazione". Questo l'invito di Papa Leone XIV ai vescovi dell'Africa, riuniti a Kigali, in Rwanda, fino al 4 agosto, per la XX assemblea plenaria del Secam (Simposio delle Conferenze episcopali di Africa e Madagascar). In un messaggio a firma del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, indirizzato al cardinale Fridolin Ambongo Besungu, arcivescovo di Kinshasa e presidente del Secam, il Papa invia saluti e sostegno a quanti sono impegnati nei lavori sul tema "Cristo, fonte di speranza, di riconciliazione e di pace".
Esperienza dell'amore di Dio
Il Pontefice esprime l'auspicio che l'appuntamento possa essere "un'intensa esperienza dell'amore di Dio" affinché "risvegli nei cuori la sicura speranza della salvezza di Cristo". Quindi incoraggia a lavorare per l'unità e perché le Chiese locali siano sempre più segni concreti di speranza "per tutte le persone". Alla Vergine Maria, "madre della Speranza", Leone XIV affida tutti "i progetti futuri" della Chiesa in Africa.
I lavori
La XX Assemblea plenaria del Secam ha preso il via lo scorso 28 luglio e si concluderà domani, lunedì 4 agosto. Vi partecipa anche il cardinale Michael Czerny, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo umano integrale. Presenti oltre 200 delegati tra cui 13 cardinali, 85 vescovi, 72 sacerdoti e decine di religiosi e fedeli laici, uomini e donne. I lavori sono stati aperti dal cardinale Ambongo che ha lanciato un accorato appello affinché si ponga fine alle violenze, alle persecuzioni e ai conflitti armati in molti aree del mondo e ha invocato la pace per le zone dell'Africa lacerate da guerre, povertà, sfollamenti forzati e crisi ecologiche.
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