Ucraina, Meloni ringrazia il Papa per la disponibilità ad ospitare negoziati di pace
Vatican News
Profonda gratitudine verso Leone XIV per l’incessante impegno a favore della pace e per la disponibilità ad ospitare in Vaticano i prossimi negoziati sull’Ucraina. In una nota, Palazzo Chigi esprime il suo apprezzamento per l’esito della telefonata di martedì 20 maggio, tra il Papa e il presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni. Un colloquio, si specifica nella nota, che “fa seguito" alla telefonata di ieri di Meloni "con il presidente Trump e con altri leader europei, nel corso della quale è stato chiesto al presidente del Consiglio italiano di verificare la disponibilità della Santa Sede a ospitare i negoziati”.
Ogni sforzo per diffondere la pace
Il Papa, già lo scorso 14 maggio durante l’udienza ai partecipanti al Giubileo delle Chiese Orientali, aveva indicato la volontà di impiegare “ogni sforzo” affinché “questa pace si diffonda”, precisando la disponibilità della Santa Sede ad essere luogo affinché “i nemici si incontrino e si guardino negli occhi, perché ai popoli sia restituita una speranza e sia ridata la dignità che meritano, la dignità della pace. I popoli vogliono la pace e io, col cuore in mano, dico ai responsabili dei popoli: incontriamoci, dialoghiamo, negoziamo”.
Il Vaticano, luogo molto indicato
Due giorni dopo era stato il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, a precisare - rispondendo ai giornalisti - il significato concreto della disponibilità della Santa Sede, ossia offrire il Vaticano “per un incontro diretto tra le due parti”, per poter quindi arrivare ad avviare “negoziati diretti, per lo meno si parlino … È una disponibilità di luogo. Lo abbiamo sempre detto, lo abbiamo sempre ripetuto: ‘Noi siamo disponibili. Se voi volete incontrarvi, la Santa Sede, il Vaticano potrebbe essere un luogo molto indicato’. Con tutte le discrezioni del caso”.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui