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Alessandro De Carolis 鈥� Città del Vaticano

È un periodo in cui c鈥�è molto da fare per un cristiano, la Quaresima. La carità è il primo motore ma se questa caratteristica si intreccia con la dimensione ecumenica, il tratto solidale si mette in gioco con quello del dialogo, il quale 鈥� afferma il Papa 鈥� permette di 鈥渁prire il nostro cuore al nostro compagno di viaggio senza paura o sospetto, e guardare prima di tutto a ciò che cerchiamo: la pace di fronte all'unico Dio".

Incoraggiare la solidarietà in pandemia

Il pensiero di Francesco è contenuto nel messaggio inviato ogni anno a inizio Quaresima ai fedeli brasiliani, coinvolti da decenni dalla 鈥淐ampagna della Fraternità鈥�. Il Papa evoca i valori fondanti del periodo penitenziale iniziato oggi e il primo aggancio è con la realtà della pandemia, particolarmente aspra in Brasile. Cristo, scrive, 鈥渃i invita a pregare per coloro che sono morti, a benedire il servizio disinteressato di tanti professionisti della salute e a incoraggiare la solidarietà tra le persone di buona volontà. Ci chiama a prenderci cura di noi stessi, della nostra salute e a preoccuparci gli uni degli altri, come ci insegna la parabola del Buon Samaritano鈥�.

Compagni di viaggio del dialogo

Il titolo della Campagna 2021 鈥� "Fraternità e dialogo: impegno d'amore" 鈥� sposta però l鈥檃ttenzione sulla ricerca della comunione con le Chiese cristiane del Brasile, un dialogo avviato in questo frangente da cinque anni e che Francesco definisce 鈥渦n motivo di speranza鈥�. I cristiani, sottolinea, 鈥渟ono i primi a dover dare l'esempio, a cominciare dalla pratica del dialogo ecumenico che insegna, prosegue, ad "aprire il nostro cuore al nostro compagno di viaggio senza paura o sospetto, e guardare prima di tutto a ciò che cerchiamo: la pace di fronte all'unico Dio".

I tre strumenti

Da questa rapporto di rispetto e condivisione scaturisce quel 鈥渃ontributo prezioso all'edificazione della fraternità e alla difesa della giustizia nella società鈥� ribadito nella Fratelli tutti. E in questo orizzonte, ricorda ancora il Papa ricordando l鈥檈nciclica, si colloca lo sforzo comune per 鈥渟uperare la pandemia鈥�. 鈥淟o faremo 鈥� assicura 鈥� nella misura in cui saremo capaci di superare le divisioni e unirci intorno alla vita鈥�.  E per evitare di ricadere, superata la crisi sanitaria, nella tentazione del 鈥渃onsumismo febbrile e in nuove forme di autoprotezione egoistica鈥�, Francesco incoraggia a usare gli strumenti della Quaresima, la preghiera, il digiuno e l鈥檈lemosina.