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La locandina del premio La locandina del premio

A Carlentini nuova partenza del Leone d'Argento, un premio per il talento

Il comune, in provincia di Siracusa, sabato 13 sarà il palcoscenico del riconoscimento nazionale che celebra personalità della cultura legate alla Sicilia. Questa 20ma edizione, dopo alcuni anni di pausa, è dedicata alla figura di Pippo Baudo e vuole onorare anche la memoria dell'arcivescovo Giuseppe Costanzo. Tra i premiati Giusy Sciacca, Costanza Di Quattro, Cesare Bocci

Vatican News

Memoria, talento e identità. La sera di sabato 13 settembre, in Piazza Diaz, a Carlentini, si terrà la XX edizione del Premio “Leone d’Argento”. L'evento è un riconoscimento alla sicilianità e il simbolo di una comunità che vuole ringraziare chi ha contribuito a far crescere la Sicilia.

Questa edizione del Premio sarà una dedica al conduttore e autore televisivo Pippo Baudo, recentemente scomparso, che ricevette il Leone d’Argento nel 1997 e lo presentò nel 2001. Un ricordo speciale sarà rivolto anche a monsignor Giuseppe Costanzo, arcivescovo emerito dell’arcidiocesi di Siracusa, guidata dal 1989 al 2008, che ha ricevuto il premio alla sicilianità Francesco Favara Adorni nel 1995.

Quest’anno il Leone d’Argento andrà a due eccellenze del territorio: alla scrittrice Giusy Sciacca, voce intensa e radicata nella memoria e nelle tradizioni, e all’azienda Colleroni srl di Sammy e Mimmo Fisicaro, che con passione portano frutta e ortaggi di Sicilia sulle tavole di tutto il mondo. Accanto al Leone d’Argento, anche il prestigioso Premio alla Sicilianità “Francesco Favara Adorni”, destinato a chi, con la propria arte e il proprio lavoro, ha fatto grande il nome dell’isola oltre i suoi confini. A riceverlo - dai componenti del comitato d’onore presieduto dal sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio - saranno la scrittrice Costanza Di Quattro, l’attore Cesare Bocci, il giornalista Gaetano Savatteri e l’attore siciliano Domenico Centamore. La commissione giudicatrice, guidata dall’onorevole Sergio Monaco, ha visto insieme competenze e sensibilità: dalla segretaria del Premio Claudia Pattavina al critico d’arte Paolo Giansiracusa, dalla ricercatrice Cettina Sutera all’architetto Antonino Anzaldo, fino ai giornalisti Rosanna Gimmillaro, Silvio Breci e Salvatore Di Salvo, insieme alla vicepresidente della Pro Loco Carlentini Sabrina Francalanza.

La serata sarà condotta da Salvo La Rosa. Le targhe artistiche sono state create da Orazio Costanzo per Keramos.

Il Premio è promosso dalla Pro Loco Carlentini ETS e dall’associazione culturale La Meta, guidate dai presidenti Amedeo Matteo Seguenzia e Maurizio Di Salvo, con il patrocinio del Comune di Carlentini, della Regione Siciliana, dell’assessorato regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, del Ministero della cultura, dell’Ente pro loco italiane e sostenuto dall’Assemblea regionale siciliana, dai comuni di Lentini e Francofonte, dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa e dall’ANCI Sicilia, con il supporto di I Press. Il coordinamento artistico è di Tolomeo Spettacoli di Salvatore Tolomeo. Tre ospiti d’eccezione per la XX edizione: la cantante Manuela Villa, l’imitatore Antonio Mezzancella e l’étoile Giuliana Scandurra.

Nato nel 1986 e ispirato al “Leone Rampante”, simbolo della città, il Premio “Leone d’Argento” ogni anno accende i riflettori su chi, con dedizione e talento, contribuisce al progresso culturale e sociale della comunità. Il Premio alla Sicilianità, invece, guarda oltre i confini, per dire grazie a chi ha portato alto il nome della Sicilia.

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11 settembre 2025, 10:00