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Muro di cemento incrinato con bandiere dipinte di Stati Uniti, Russia e Ucraina Muro di cemento incrinato con bandiere dipinte di Stati Uniti, Russia e Ucraina 

Mosca annuncia il faccia a faccia Putin-Trump per lo stop al conflitto in Ucraina

Si concretizzerà probabilmente la prossima settimana l’incontro fra il presidente degli Stati Uniti e l’omologo russo Putin. Il colloquio sulla guerra nel cuore dell’Europa potrebbe tenersi negli Emirati Arabi Uniti ma, nonostante le insistenti richieste del leader ucraino Zelensky, il Cremlino per ora esclude un incontro a tre. E Trump temporeggia sulle sanzioni a Mosca

Paola Simonetti – Città del Vaticano

Il tentativo di negoziato per la fine della guerra in Ucraina passa per il vertice fra Russia e Stati Uniti, orientativamente programmato dalle due parti per la prossima settimana sul territorio degli Emirati Arabi Uniti. Lo ha annunciato il Cremlino che però, al momento, non dà seguito alle ripetute richieste di Volodymyr Zelensky di partecipare all’incontro. Il leader ucraino considera un vertice “l'unico modo di trovare soluzioni concrete per lo stop al conflitto”.

La mediazione degli Usa 

A dare slancio all’apertura russa verso gli Usa la visita dei giorni scorsi a Mosca dell'inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, dalla quale sarebbe scaturita un’offerta accettabile per la fine della guerra. Il sì all’incontro da parte del Cremlino, sembra anche aver congelato per il momento lo scattare di sanzioni alla Russia annunciate da, Donald Trump che attende di capire quale sarà l’atteggiamento di Vladimir Putin.

La guerra sul campo

La Russia intanto non arresta l’avanzata sul terreno, con un nuovo tentativo di conquista della città ucraina di Kherson, capoluogo dell'omonima regione, da cui le forze russe si erano ritirate alla fine del 2022. Obiettivo dei ripetuti bombardamenti su infrastrutture chiave e vie di comunicazione, dividere in due la città che sorge sulla sponda destra dell'estuario del fiume Dnipro: il ponte che collega la parte insulare di Kherson, Korabel, con il territorio principale, è stato colpito da una serie di attacchi aerei domenica scorsa, costringendo all'evacuazione circa 1.800 civili rimasti sull'isola.

 

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08 agosto 2025, 08:04