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Palestinesi sfollati a Gaza Palestinesi sfollati a Gaza  (AFP or licensors)

La denuncia dell¡¯Onu: Gaza sull¡¯orlo della carestia

Sempre pi¨´ grave la situazione umanitaria nella Striscia, che le Nazioni Unite definiscono "la peggiore" al momento. Uno scenario che spinge il Regno Unito al riconoscimento, entro settembre, dello Stato palestinese. Furioso Israele che risponde: ¨¨ un premio alla barbarie di Hamas e il premier Netanyahu annuncia di essere pronto a una vasta occupazione della Striscia. Salite a oltre 60mila le vittime civili dall¡¯inizio del conflitto

Paola Simonetti ¨C Città del Vaticano

Il Regno Unito si unisce alla Francia e il premier britannico, Keir Starmer,  dopo la riunione straordinaria del Consiglio dei ministri, annuncia: ¡°Riconosceremo lo stato di Palestina a settembre¡±. Parigi plaude asserendo che ¡°Insieme riapriamo una prospettiva di pace¡±. Contro il provvedimento britannico tuona invece Israele che dichiara: ¡°è una ricompensa alla violenza di Hamas¡±, una visione questa condivisa dal presidente Usa, Donald Trump, che tuttavia aggiunge di non avere un¡¯opinione sull¡¯iniziativa britannica.

La disperata fame di Gaza 

Una svolta, quella di Londra, legata alla sempre più drammatica situazione nella Striscia: secondo l¡¯Onu l¡¯area è ormai sull¡¯orlo della carestia per gli insufficienti ingressi di aiuti, ¡°il cessate il fuoco è urgente¡± ha sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.

La minaccia di Israele

E mentre si innalza il numero delle vittime civili per i raid israeliani, arrivate a oltre 60mila, stando ai dati del gruppo islamista, il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, minaccia l¡¯annessione di vaste aree della Striscia se Hamas non accetterà a breve le condizioni per una tregua. Si attiva intanto l¡¯asse Londra-Berlino-Parigi per la consegna nell¡¯area di beni essenziali la prossima settimana, mentre nuovi centri di distribuzione sono stati annunciati anche dagli Stati Uniti.

 

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30 luglio 2025, 08:40