杏MAP导航

Cerca

Casa distrutta da un bombardamento in India Casa distrutta da un bombardamento in India 

India - Pakistan, l’escalation militare: truppe al confine e chiusura dello spazio aereo

Nuovo attacchi missilistici tra India e Pakistan si registrano nell’aree di confine nella contesa regione del Kashmir, dove aumentano le truppe dispiegate. Le autorità indiane questa mattina denunciano la morte di cinque persone a causa dei raid. Intanto il Pakistan convoca l’organismo di controllo sulle armi nucleari del Paese

Marco Guerra – Città del Vaticano

La girandola di attacchi e contro-attacchi tra India e Paskistan si sussegue in modo sempre più serrato. Questa mattina le forze di nuova Nuova Dheli riferiscono della morte di cinque persone nella città di Jammu, nell'India settentrionale al confine con il Pakistan, di raid pakistani anche con droni e di una risposta dell’artiglieria indiana che avrebbe causato danni all’esercito di Islamabad.

L’operazione militare pakistana

Poche ore prima la Tv di Stato pakistana ha annunciato che l'esercito ha iniziato il suo contrattacco di fronte all'"aggressione indiana", colpendo l'aeroporto indiano di Pathankot e la base aerea di Udhampur in una rappresaglia "occhio per occhio" nel contesto di un’operazione chiamata 'muro indistruttibile'. Questi raid sono a loro volta una risposta all’attacco indiano che aveva colpito 3 basi militari pakistane. Ai bombardamenti fa seguito anche un maggiore dispiegamento di truppe pakistane lungo il confine, a rilevarlo è l’esercito indiano secondo cui c’è "l'intento offensivo di aggravare ulteriormente la situazione". "Le forze armate indiane – ha aggiunto il comando indiano - rimangono in un elevato stato di prontezza operativa". Fra le altre cose, l'Autorità per l'aviazione di Islamabad ha deciso che lo spazio aereo pakistano resterà chiuso per le prossime 24 ore.

Usa, Cina e G7 chiedono de-escalation

In questa cornice, il primo ministro pachistano Shehbaz Sharif ha convocato una riunione dell'Autorità nazionale di controllo delle armi nucleari. Entrambi i Paesi possiedono infatti l’arma atomica. Il segretario di Stato Usa Marco Rubio ha sentito gli omologhi delle due potenze regionali e chiesto loro di ristabilire linee di comunicazione dirette per "evitare qualsiasi errore di calcolo" nel loro conflitto. Appelli ad una de-escalation arrivano anche dal G7. La Cina ha esortato ad agire nell'interesse generale della stabilità.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

10 maggio 2025, 09:46