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Un momento del convegno a Palazzo Borromeo Un momento del convegno a Palazzo Borromeo 

Disabilità, per un progetto di vita oltre l’assistenza

Talenti e capacità sono i due termini che meglio aiutano a riassumere il dibattito tenutosi, in vista del Giubileo delle persone con »å¾±²õ²¹²ú¾±±ô¾±³Ùà, a Palazzo Borromeo, con la partecipazione del ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e il contributo di suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio nazionale per la Pastorale delle persone con »å¾±²õ²¹²ú¾±±ô¾±³Ùà della Cei

Fausta Speranza - Città del Vaticano

Talenti e capacità sono i due termini che meglio aiutano a riassumere il dibattito avvenuto nella giornata del 9 aprile a Palazzo Borromeo, organizzato dall’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, in collaborazione con il Comitato Interministeriale per i Diritti Umani, con la partecipazione del ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli.

Sono intervenuti diversi rappresentanti delle principali realtà federative e associative del mondo della disabilità insieme con rappresentanti della società civile, imprenditori e sportivi, tra cui il presidente di Athletica Vaticana Giampaolo Mattei e l’atleta Sara Vargetto.  

Giampaolo Mattei e Sara Vergetto
Giampaolo Mattei e Sara Vergetto

Suor Veronica Donatello, responsabile del Servizio nazionale per la Pastorale delle persone con disabilità della Conferenza episcopale italiana (Cei) ha inviato un video in cui ha sottolineato, tra l’altro, che “negli ultimi anni si sta operando su tutti gli ambiti - pastorale, realtà abitative, affettività, scuola, lavoro, sport, aggregazione, turismo - nell’ottica di un intero progetto di vitaâ€. 

In vista del Giubileo delle persone con disabilità, in programma il 28 e 29 aprile prossimi, l’evento, dal titolo “Scoprire, tutelare e sviluppare il valore delle Persone con Disabilitàâ€, è stata l’occasione per riflettere e approfondire i temi dell’inclusione e della disabilità dopo l’ lo scorso mese di ottobre. Dalla formazione al lavoro, dal tempo libero allo sport, si è parlato di come superare barriere culturali. Tante e tutte toccanti le testimonianze personali, a partire dalla senatrice e atleta Giusy Versace. 

Giusy Versace
Giusy Versace

Della sua scoperta di essere malata di Sla e dell’impegno tra tante sfide di imprenditrice di successo ha parlato Dalila Russo, impegnata nell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism). Di moda e di creatività ma anche dell’esperienza di forte inclusione che vive la sua azienda ha parlato Marco Bartoletti, (BB Holding). Della cooperativa Arte e Libro Onlus hanno riferito la responsabile Katia Mignogna e Marco, uno dei giovani e talentuosi dipendenti. 

La testimonianza di Marco

Da tutti è giunta testimonianza di quanti talenti emergano se si guarda alle reali potenzialità di ognuno dietro alle forme di disabilità che in molti casi - come ha sottolineato il ministro Locatelli - “non ci parlano di fragilità ma della forza e dell’energia messa in campo per cammini di vita straordinariâ€.

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10 aprile 2025, 09:46