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Foto della diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina Foto della diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina

Tanzania, 4 suore perdono la vita in un incidente stradale

Morte alcune consacrate della congregazione delle suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù. Un'altra sorella è ricoverata in ospedale in grave condizioni. Ancora da chiarire la dinamica dello scontro tra le auto, avvenuto nei pressi di Mwanza, nella parte nord-occidentale del Paese

Vatican News

Quattro religiose della congregazione delle suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù hanno perso la vita, ieri, lunedì 15 settembre, in un incidente stradale nei pressi di Mwanza, in Tanzania. Si tratta di suor Lilian Gladson Kapongo, superiora generale, 55 anni, da diversi anni a Santa Marinella (Roma), casa madre della congregazione, ma originaria della Tanzania; suor Maria Nerina De Simone, campana, 63 anni, consigliera e segretaria generale; suor Damaris Matheka, 51 anni, consigliera della provincia religiosa Est Africa, e suor Stellamaris Muthini, 48 anni, entrambe keniote. Anche l'autista del mezzo su cui viaggiavano è deceduto, mentre un'ultima religiosa, Paulina Crisante Mipata, è ancora ricoverata in gravi condizioni in ospedale.

"Un pezzo importante della nostra congregazione"

La notizia è stata diffusa dall'Usmi, Unione Superiore Maggiori d'Italia, e dalle stesse suore Carmelitane Missionarie.  In una nota della Farnesina è stato reso noto che anche l'ambasciata d'Italia a Dar es Salaam sta seguendo il caso. Le religiose, conclusa la loro missione in Tanzania, erano dirette verso l'aeroporto di Mwanza (nel nord-ovest del Paese), a bordo di fuoristrada, per far rientro in Italia. Durante il tragitto, fatale sarebbe stato l'impatto con un mezzo pesante. "Le notizie sono vaghe, ma sembra che un tir abbia invaso la corsia sulla quale viaggiavano le sorelle sulla jeep. Pensiamo che suor Nerina e la superiora generale siano morte sul colpo perché erano davanti". Lo ha dichiaratato all'Adnkronos suor Monica Muccio, superiora della provincia d'Europa della congregazione delle suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù. "Siamo sconvolte - ha detto suor Muccio - non abbiamo ancora lucidità per poterne parlare. Perdiamo un pezzo importante della nostra congregazione".

Il cordoglio del vescovo di Noto

La congregazione delle Suore Carmelitane Missionarie venne fondata nel 1925 dalla beata Maria Crocifissa Curcio, originaria di Ispica (Ragusa), e da padre Lorenzo van den Eerenbeemt ed è oggi presente in tutti i continenti, impegnata nel campo dell'educazione. Dopo la diffusione della morte delle suore, è arrivato immediato il cordoglio del vescovo di Noto, Salvatore Rumeo: "Con profonda commozione ho appreso della tragedia che ha colpito la congregazione", ha scritto sui social media. "Dinanzi a una grande sofferenza, come quella che oggi sconvolge la vita della nostra diocesi, vorrei farmi vicino alla congregazione delle Carmelitane Missionarie a noi tanto cara e vicina, con la preghiera e la condivisione sincera. In particolare - ha continuato il vescovo Rumeo - desidero esprimere la mia vicinanza e l'affetto della Chiesa di Noto a suor Paulina Crisante Mipata che si trova in gravissime condizioni in ospedale. Accompagniamola con la nostra supplica fiduciosa perché il Signore le doni forza, coraggio e una pronta guarigione". A tutta la congregazione, "così duramente colpita", il presule ha rinnovato vicinanza e affetto, affidandosi all'intercessione della Vergine Maria e dei fondatori, madre Maria Crocifissa Curcio e padre Lorenzo van den Eerenbeemt. 

La richiesta di preghiere

Comunicando la notizia della morte delle suore, suor Zelia da Conceiçao Dias, vicaria generale dell'istituto, ha chiesto preghiere in questo momento di sofferenza che tocca tutta la famiglia religiosa. "La diocesi di Porto-Santa Rufina  - è il messaggio pubblicato sui social media - e in particolare le comunità dove sono presenti le carmelitane missionarie a Focene, Fregene, Cerveteri, Santa Marinella (dove la fondatrice, la Beata Maria Crocifissa Curcio, è giunta esattamente cento anni fa) partecipano al grave lutto e si uniscono nella doverosa preghiera di suffragio per le carissime religiose defunte". 

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16 settembre 2025, 17:35