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Rete Europea di Lotta alla Povertà: unire gli sforzi contro l’indigenza globale

Lo afferma in un messaggio la rappresentanza portoghese della Eapn in occasione del 17 ottobre, Giornata internazionale per l’eliminazione della ±č´Ç±ą±đ°ůłŮà”. "L'unione di sforzi, di conoscenze, di volontĂ  che viene usata oggi per trovare il vaccino contro la pandemia – si legge nel documento - può e deve essere replicata nella lotta contro l’indigenza”, in un’ottica di “solidarietĂ  tra i popoli”

Isabella Piro - Città del Vaticano

Nella lotta alla povertà, serve uno sforzo congiunto ed unitario, così come si sta facendo per combattere la pandemia da Covid-19: lo afferma la rappresentanza portoghese della Rete europea di lotta alla povertà (European Anti-Poverty Network – Eapn), in un messaggio riportato dall’agenzia Ecclesia e diffuso in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà”, celebrata il 17 ottobre.

Prevenire e porre rimedi

"L'unione di sforzi, di conoscenze, di volontà che viene usata oggi per trovare il vaccino contro la pandemia – si legge nel documento - può e deve essere replicata nella lotta contro l’indigenza”, in un’ottica di “solidarietà tra i popoli”. Il documento sottolinea che “le situazioni più gravi, come l’emergenza sanitaria, colpiscono soprattutto i più svantaggiati”, aggravando “disuguaglianze strutturali preesistenti di natura economica e sociale”. Per questo, bisogna “investire in meccanismi e progetti per prevenire e porre rimedio a situazioni di povertà”, attraverso l'attuazione di “una strategia nazionale che abbia risorse e strumenti sufficienti e che sia in grado di coinvolgere tutti gli attori nel perseguimento del medesimo obiettivo”.

Agire al più presto

“Ora più che mai – incalza l’Eapn – bisogna realizzare questo impegno”, perché “i poveri non possono proteggersi adeguatamente degli effetti della pandemia, in quanto non hanno un reddito adeguato, né un alloggio dignitoso e svolgono attività maggiormente a rischio di contagio”. Di qui, la sottolineatura che l’organismo fa dell’importanza di “un reddito adeguato per tutti i cittadini”, perché “solo in questo modo si può affrontare una crisi in modo equo”. Non si potrà, infatti, avere “una società sana, capace di crescere, di creare posti di lavoro e benessere” se “non ci si prende cura di tutti i suoi componenti”. "Speriamo di poter camminare insieme nella giusta direzione – conclude il messaggio – ovvero verso una maggiore giustizia sociale e di equità”, il che richiede “la mobilitazione dell'intera società, nonché il coraggio e la responsabilità dei nostri politici".

Trent'anni di impegno

Istituita nel 1990, l’Eapn è la più grande rete europea di network nazionali, regionali e locali contro la povertà e l'esclusione sociale. Sostenuto dalla Commissione Europea, l’organismo ha uno status consultivo presso il Consiglio d'Europa ed è membro fondatore della Piattaforma delle ong sociali del continente.

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19 ottobre 2020, 13:24