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Bambini poveri in Pakistan Bambini poveri in Pakistan 

Pakistan: il governo del Sindh e la Caritas uniti contro la fame

Caritas Pakistan si impegnerà a cambiare le politiche, le abitudini e gli atteggiamenti che causano ±è´Ç±¹±ð°ù³Ùà e ingiustizia in tutto il Paese. Le autorità del Sindh riconoscono il grande contributo dato dalla Chiesa cattolica nell’ambito dell'istruzione, della salute e della solidarietà

Anna Poce – Città del Vaticano

Il governo della provincia del Sindh e Caritas Pakistan si sono uniti per combattere la fame, cercando di attuare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Oss) delle Nazioni Unite. Anthony Naveed, ministro cattolico del governo del Sindh, e Mangla Sharma, politica indù, il 12 gennaio, nell'arcidiocesi di Karachi, hanno incontrato i membri della Commissione nazionale di Giustizia e Pace (Ncjp) e la Caritas, alla presenza del cardinale Joseph Coutts.

Impegno della Caritas per mettere fine alla fame nel Paese

Il direttore esecutivo di Caritas Pakistan Karachi, Mansha Noor, –  riferisce Uca News – ha detto che la Chiesa è disposta ad impegnarsi assieme al governo, ai media e alla società civile in politiche governative e piani che contribuiscano a mettere fine alla fame nel Paese, lanciando una campagna nazionale per combatterla. Tale campagna, oltre a creare consapevolezza sull’entità del problema nella nazione, "mira anche a rivedere le politiche di governo per aiutare i volontari e le parti interessate a pianificare meglio le loro attività, ad implementare misure di sostegno volte ad alleviare la fame e a dare voce al dissenso quando necessario".

Apprezzamento per il lavoro delle organizzazioni cattoliche

Il ministro Naveed ha ringraziato la Caritas per i suoi sforzi, riconoscendo il grande contributo dato dalla Chiesa cattolica nell’ambito dell'istruzione, della salute e della solidarietà, aggiungendo che ciò “non sarà mai dimenticato†in Pakistan. Mangla Sharma, ribadendo il suo apprezzamento al lavoro svolto dalle organizzazioni cattoliche, ha promesso il suo sostegno e ricordato loro che “qualsiasi cosa stiano facendo per lo sviluppo della comunità, quello dovrebbe essere lo scopo della loro vitaâ€.

La mobilitazione delle comunità rurali

Caritas Pakistan, da parte sua, come sostenuto dal coordinatore della Commissione nazionale di Giustizia e Pace dell'Arcidiocesi di Karachi, Kashif Anthony, si impegnerà a cambiare le politiche, le abitudini e gli atteggiamenti che causano povertà e ingiustizia in tutto il Paese, “mobilitando le comunità rurali per accrescere la consapevolezza in merito alla sicurezza alimentare e alla fameâ€.

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15 gennaio 2020, 10:51