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VNS – AMERICA LATINA Vescovi: “Siamo tutti Haiti! Il mondo unisca le forze per aiutare l’isola”  

(VNS) – 15ago21 – “Siamo con voi, siamo tutti Haiti!”: così, con questo forte grido di incoraggiamento, la Chiesa latinoamericana e caraibica manifesta la sua vicinanza e solidarietà ad Haiti, colpita ieri da due forti scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 7.2 e 6.6. Al momento, il bilancio fa registrare oltre 300 morti e circa 2mila feriti, ma le cifre crescono di ora in ora. In un messaggio, dunque, il Celam (Consiglio episcopale latinoamericano), la Clar (Confederazione latinoamericana dei religiosi), la Ciec (Confederazione intramericana di educazione cattolica), la Clamor (Rete ecclesiale per i migranti, gli sfollati e i rifugiati) e la Caritas continentale, lanciano un appello a “sostenere Haiti in quest’ora di incertezza e di dolore” che si aggiunge “alla prolungata e complessa crisi sociale, economica e politica che il Paese sta vivendo”.

Oltre a pagare tuttora lo scotto di un devastante terremoto che colpì il territorio già nel 2010, infatti, da tempo la vita della popolazione di Haiti è segnata da violenze, impunità, corruzione delle forze dell’ordine ed estrema povertà. Un giogo pesantissimo al quale, ultimamente, si sono aggiunti la pandemia da Covid-19, che ad oggi ha fatto registrare oltre 20mila casi di contagio e più di 570 morti, nonché l’assassinio del presidente Jovenel Moise, ucciso nella notte tra il 6 e il 7 luglio da un gruppo di uomini armati, penetrato nella sua abitazione. Esprimendo, dunque, “affetto e comunione con il popolo di Dio” haitiano, la Chiesa latinoamericana sottolinea, in particolare, l’impegno dei missionari sul territorio in favore dei “più bisognosi e vulnerabili” che “vivono una dura realtà in quest’ora di incertezza e afflizione”.

Di qui, il forte appello alla solidarietà: “Vogliamo unire le forze per accompagnarli e aiutarli – si legge nel messaggio - facendo nostra la loro situazione in questo momento di emergenza, allo scopo di sviluppare azioni pastorali congiunte volte alla ricostruzione del tessuto sociale, la realizzazione di azioni umanitarie per la cura della vita e per il sostegno della missione evangelizzatrice della Chiesa di Haiti”. Si tratta di “un gesto ecclesiale di solidarietà che vuole essere un'espressione di comunione e di carità in chiave sinodale”, affermano i firmatari della nota congiunta.

Il medesimo appello viene rivolto alle nazioni dell'America Latina e dei Caraibi, così come ad altre istituzioni e organismi in tutto il mondo, affinché “si uniscano a questa causa per Haiti”, pensando “non solo come singoli Paesi, ma anche come un’unica famiglia umana”. Invocando, infine, l’intercessione della Vergine di Guadalupe, Patrona del Continente americano, i firmatari del messaggio pregano il Signore di sostenere l’isola haitiana “nella fede, nella speranza e nella carità”. “Siamo con voi, siamo tutti Haiti!”, conclude la nota congiunta.

Vatican News Service – IP