World Meeting on Human Fraternity 2025, essere umani in epoca di odio e guerre
Roberto Paglialonga - Città del Vaticano
È stato presentato oggi il World Meeting on Human Fraternity 2025, che si terrà il 12 e 13 settembre prossimi. Il programma dell'evento, promosso dalla Basilica di San Pietro - con la collaborazione di istituzioni della Santa Sede e il supporto di numerosi sponsor istituzionali e privati -, è stato illustrato presso la Sala stampa della Santa Sede, con la moderazione del direttore, Matteo Bruni, alla presenza del cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro e presidente della Fabbrica di San Pietro, e di padre Francesco Occhetta sj, segretario generale della Fondazione Fratelli tutti.
Ma cosa significa ¡°essere umani¡± oggi, in un mondo che attraversa un¡¯epoca caratterizzata da conflitti, solitudini, nuove forme di povertà, crisi ambientali, sfide legate al progresso tecnologico, e tutto sembra interessarlo fuorché una riflessione attiva sulla fraternità e la possibilità di trovare punti di condivisione e comunione?
Gambetti: la fraternità chiave di volta di un nuovo ordine dell¡¯esistenza
¡°L¡¯intento è di proporre al mondo l¡¯orizzonte della fraternità quale chiave di volta per un possibile nuovo ordine politico, economico e sociale dell¡¯esistenza umana¡±, ha detto il cardinale Gambetti nel corso dell¡¯incontro con i media. E questo perché ¡°il principio della fraternità universale può offrire le coordinate per scrivere la storia di questo cambiamento epocale¡±, in modo ¡°costruttivo, cioè attento alle persone, rispettoso delle differenze, in armonia col creato e garante della libertà e della parità dignità di ogni essere umano¡±. In questo senso, ha proseguito il porporato, si iscrive l¡¯invito di Papa Leone XIV nella sua omelia di inizio pontificato: ¡°Insieme, come unico popolo, come fratelli tutti, camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi¡±.
I 15 tavoli tematici
Sul connubio necessario a unire fraternità e azioni concrete rifletteranno, nella giornata del 12 settembre, 15 tavoli tematici, dedicati a specifici settori (dall¡¯agricoltura all¡¯arte e letteratura, dall¡¯economia e finanza alle amministrazioni locali, dall¡¯educazione all¡¯informazione, dal lavoro allo sport), chiamati a offrire, al termine, proposte concrete da poter attuare nei rispettivi ambiti di vita e lavoro. Significativo, in proposito, che i momenti di confronto saranno ospitati in luoghi particolarmente simbolici per la storia e la vita sociale e politica della città, come il Campidoglio, l¡¯Abi e la provincia di Roma, oltre che della comunità internazionale, come le sedi di Fao e Ue. Incontri cui parteciperanno esponenti delle istituzioni, della società civile, dell¡¯accademia e del mondo dell¡¯informazione.
Occhetta: la radice dell¡¯umano che lega tutti
I tavoli, ha spiegato padre Occhetta, ¡°vogliono segnalare il valore della fraternità e sottolineare la radice dell¡¯umano che lega tutti. Perché oggi serve una comunità di menti e cuori impegnati a scegliere il bene¡±. Questi tavoli, ha detto ancora, ¡°sono in realtà il frutto di un processo culturale e spirituale durato tre anni, un vero ¡°percorso sinodale¡±, con comunità che si sono formate attorno a spazi di dialogo e già hanno formulato alcune proposte concrete¡±.
¡°L¡¯Assemblea dell¡¯Umano¡± con i premi Nobel
Momento culminante del Meeting sarà la giornata di sabato 13. Nella sala degli Orazi e dei Curiazi al Campidoglio si terrà infatti ¡°l¡¯Assemblea dell¡¯Umano¡±, coordinata e guidata da premi Nobel e rappresentanti delle istituzioni internazionali. L¡¯assise, nel corso della quale verranno presentati i risultati emersi nelle sessioni tematiche, ha l¡¯obiettivo di coinvolgere le comunità nel mondo per riconoscere cosa significa essere umani e quali sono i punti che uniscono persone e popoli diversi per cultura, storia e religione. Ad essa, oltre al cardinale Gambetti, prenderanno parte, tra gli altri, Graça Machel Mandela, attivista e politica mozambicana, co-fondatrice e vicepresidente di The Elders, già ministra dell¡¯Educazione e della Cultura del Mozambico; Maria Ressa, giornalista e imprenditrice filippino-americana, cofondatrice e ceo di Rappler, Nobel per la pace 2021.
L¡¯evento culturale in piazza San Pietro
Nella serata di sabato, dopo il passaggio della Porta Santa da parte dei partecipanti, in piazza San Pietro si terrà un evento internazionale intitolato ¡°Grace for the World¡±, trasmesso in diretta televisiva. Sul palco si alterneranno testimoni e artisti, con le esibizioni musicali dal vivo di Andrea Bocelli, Pharrell Williams con il coro gospel Voices of Fire, John Legend, il coro della Diocesi di Roma, diretto dal Maestro Marco Frisina, e un coro internazionale. Vi sarà poi un¡¯esibizione aerea di droni e luci con immagini ispirate alla Cappella Sistina, ma non solo. ¡°Non è un semplice evento artistico¡±, ha detto ancora Occhetta, ma ¡°un momento concreto per vivere insieme quanto i tavoli hanno approfondito e per provare a intrecciare musica, parole e luce. Insomma un vero progetto culturale¡±, nel quale unire dibattito, testimonianze e arte.
I video messaggi di Maria Ressa e Andrea Bocelli
Alla conferenza stampa di stamattina infine sono intervenuti con messaggi video anche Maria Ressa, che ha sottolineato la volontà di ¡°provare a scrivere una nuova storia di speranza grazie a questi incontri¡±; e Andrea Bocelli. ¡°La speranza è che davvero si possa diffondere nel cuore di tutti un senso di grande umanità e fraternità di cui c¡¯è bisogno assoluto¡±, ha detto quest¡¯ultimo.
Le parole di Gambetti ai media vaticani
Intervistato dai media vaticani a margine della conferenza stampa, Gambetti ha sottolineato: ¡°Desideriamo mettere in luce come la fraternità possa essere la risposta anche alla capacità di comporre le innumerevoli variabili entrate dentro alla storia, che ci interrogano e ci interpellano, come ultimamente l¡¯AI¡±. Allora, in particolare, ¡°il senso¡± di questa iniziativa ¡°è proprio quello di cercare un futuro, un futuro per la nostra vita, e per la vita anche delle generazioni più giovani di noi¡±, in uno scenario in cui ¡°questo cambiamento epocale tocca l¡¯antropologia e la societࡱ. Per questo, ¡°ci aspettiamo che i vari tavoli portino avanti delle proposte e delle iniziative che possano tradurre ciò che nella riflessione è emerso in merito all¡¯intreccio tra fraternità e attivitࡱ.
Padre Fortunato e il ¡°G20 dell¡¯informazione¡±
Padre Enzo Fortunato coordinerà all¡¯interno del Meeting il cosiddetto ¡°G20 sull¡¯informazione¡±, che vedrà la presenza, tra gli altri, dice ai media vaticani, ¡°dei principali direttori e ceo di network mediatici, dal direttore di Repubblica all¡¯amministratore delegato della Rai, dai direttori di Le Monde e New York Times e naturalmente al prefetto del Dicastero per la Comunicazione, Paolo Ruffini¡±. ¡°La loro presenza - ha spiegato - dovrà affrontare necessariamente tre grandi parole: la verità, perchè oggi ci accorgiamo come la propaganda e una certa subcultura cerchino di manipolare la verità nell'informazione¡±; la dignità e la libertà. ¡°Il senso dell'incontro è comunque mettere insieme più voci e soprattutto dire che un'informazione bella, buona e vera è possibile¡±.
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