Bambino Gesù, arrivati altri tre bambini da Gaza. Salgono a 20 i piccoli pazienti
Vatican News
Sono atterrati ieri, 13 agosto, in tarda serata all’Aeroporto di Roma-Ciampino tre bambini provenienti da Gaza, accompagnati dai genitori e dai fratelli. Si tratta di due maschi di 6 mesi e 13 anni e di una bambina di 2 anni. Dopo le prime visite al Pronto Soccorso della sede di Roma dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il lattante è stato ricoverato in chirurgia generale a seguito di una precedente amputazione, il bambino di 13 anni è stato affidato al reparto di neurologia per un trauma cerebrale e la bambina di due anni, affetta da celiachia, è stata accolta in pediatria generale per curare la sua malnutrizione.
Diverse patologie
Con questi nuovi arrivi, salgono a 20 i minori provenienti da Gaza presi in carico dal Bambino Gesù dall’inizio del conflitto, nell’ottobre 2023. I piccoli pazienti presentano diverse patologie: traumi agli arti, ustioni, malnutrizione, malattie oncoematologiche, cardiopatie e difetti cardiaci congeniti, malattie infettive, patologie infiammatorie e reumatologiche, malattie metaboliche e disturbi neurologici.
La compassione che diventa azione concreta
"Ogni volta che accogliamo bambini provenienti da luoghi segnati dalla guerra, ci troviamo davanti a vite fragili che portano con sé dolore e speranza", dichiara Tiziano Onesti, presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. "Le parole di Papa Leone XIV sul dramma dei popoli coinvolti in guerre ci ricordano che la compassione non può fermarsi al sentimento, ma deve diventare azione concreta. Per questo, oltre alle cure mediche, ci impegniamo a offrire alle famiglie un posto sicuro dove possano respirare un po’ di pace. Sappiamo che per ciascuno di questi bambini il percorso sarà impegnativo, ma non dovranno affrontarlo da soli: avranno accanto la nostra comunità, con la sua competenza e la sua umanità, nel segno della missione che la Santa Sede ci affida da sempre".
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