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Campo che accoglie rifugiati in Iraq Campo che accoglie rifugiati in Iraq 

Santa Sede all¡¯Onu: migrazione ben gestita ¨¨ contributo per societ¨¤

In una dichiarazione all¡¯Onu di New York, il sottosegretario della Santa Sede per i rapporti con gli Stati esorta a ¡°passi concreti¡± per porre fine alle cause delle migrazioni, dalla ±è´Ç±¹±ð°ù³Ù¨¤ alle violenze, dalle persecuzioni agli effetti dei cambiamenti climatici

Giada Aquilino - Città del Vaticano

La migrazione è un dato di fatto. Lo constata mons. Antoine Camilleri, sottosegretario della Santa Sede per i rapporti con gli Stati nell¡¯odierna dichiarazione resa all'Onu di New York, dov¡¯è in corso un dibattito sulla migrazione internazionale. Se si ascoltassero per la prima volta oggi notizie riguardanti la migrazione, sottolinea il presule, si potrebbe presumere che la migrazione sia sinonimo di ¡°insicurezza alle frontiere, disastro umanitario e tratta di esseri umani¡±. Ma essa, ¡°soprattutto quando è ben gestita, sicura, ordinata e regolare¡±, fornisce un contributo ¡°innegabilmente positivo e necessario¡± allo sviluppo della cultura, dell¡¯economia e della società. 

Cause profonde

Non si può negare, aggiunge, che possa creare sfide: le cause profonde delle migrazioni forzate e degli spostamenti interni dovrebbero essere affrontate ¡°in primo luogo¡± dai governi nazionali e al contempo attraverso la cooperazione internazionale. Quando la migrazione è ben gestita diventa ¡°sostenibile¡±. Questo è l¡¯impegno assunto dalla comunità internazionale con gli obiettivi dell¡¯Agenda 2030 ed è la base ¡°dell'approccio a 360 gradi¡± adottato dal Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare.

Persecuzioni, violenze e povertà

E' triste constatare, osserva il sottosegretario per i rapporti con gli Stati, che molti migranti sono ¡°costretti¡± a lasciare la propria casa per ¡°persecuzioni politiche e religiose¡±, atti di ¡°violenza e discriminazione¡±, povertà e degrado ambientale: fuggono ¡°per sopravvivere e per proteggere le loro famiglie¡±. Queste sono le cause ¡°profonde¡± delle emergenze umanitarie, dell¡¯insicurezza alle frontiere e delle situazioni di tratta di esseri umani che fanno notizia, perché minano il ¡°diritto prioritario¡± di ogni individuo a rimanere nel proprio Paese d¡¯origine, in pace sicurezza e prosperità. 

Passi concreti

Come comunità internazionale, evidenzia, ¡°abbiamo l¡¯obbligo¡± di affrontare tali fattori di spinta ¡°negativa¡± della migrazione, lavorando pure per rendere la migrazione regolare sempre più vantaggiosa per tutti. L¡¯impegno è a compiere ¡°passi concreti¡± per porre fine alla povertà, garantendo vite sane, benessere materiale e spirituale per i giovani, favorendo un¡¯istruzione per tutti, combattendo la disuguaglianza e la violenza, garantendo un lavoro dignitoso, lottando contro il cambiamento climatico e costruendo società più pacifiche e inclusive, con istituzioni più responsabili ed efficaci a tutti i livelli. Citando le parole di rivolte in gennaio al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, mons. Camilleri ricorda che tutti i migranti meritano ¡°di essere trattati con dignitࡱ e di vedere i loro diritti rispettati e protetti.

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27 febbraio 2019, 19:31