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Presentazione concerto di Natale in Vaticano 2017 Presentazione concerto di Natale in Vaticano 2017 

Concerto di Natale in Vaticano per i bambini del Congo e dell'Argentina

Sar¨¤ il 16 dicembre prossimo l'appuntamento in Aula Paolo VI con la 25¡ã edizione del Concerto di Natale: artisti di tutto il mondo a sostegno di due progetti educativi per giovani vittime di sfruttamento e violenza

di Gabriella Ceraso

Torna la grande musica in Vaticano, il 16 dicembre, con il Concerto di Natale, giunto alla 25.ma edizione. Artisti di tutto il mondo - tra cui Lola Ponce, Joaquín Cortés, Patthy Smith - saliranno sul palco dell¡¯Aula Paolo VI per raccogliere fondi a favore di due progetti educativi destinati a bambini e giovani nella Repubblica democratica del Congo e in Argentina.

E¡¯ un appuntamento ormai abituale che però quest¡¯anno si inserisce in una cornice speciale, come ha spiegato, presentando il concerto, mons Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l¡¯Educazione Cattolica che patrocina l¡¯evento. C¡¯è ¡°l¡¯attenzione ai poveri e agli ultimi, che il Papa ha sottolineato proclamando una Giornata mondiale dei poveri, e c¡¯è il cinquantesimo - il 1° gennaio 2018 - della Giornata mondiale della pace¡±. ¡°Pace in terra e poveri -spiega mons Zani - è per questo che come Congregazione per l¡¯Educazione Cattolica abbiamo deciso di dare il Patrocinio, perché la pace, l¡¯accoglienza, la fraternità si costruiscono con l¡¯educazione e la formazione, strumenti di riscatto della persona. Non si tratta di una pace fatta di parole ma di gesti concreti¡±.

Ascolt a l'intervista a mons Vincenzo Zani

Da qui la scelta della tipologia di progetti da sostenere quest¡¯anno: protagonisti sono la Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes che con i fondi raccolti lavorerà al contrasto della piaga del bullismo e del cyberbullismo, e la Fondazione Don Bosco nel Mondo impegnata nella liberazione di molti bambini che nella Repubblica Democratica del Congo lavorano nelle miniere, senza protezione e sottoposti a schiavitù, per l¡¯estrazione di materiali che arricchiscono il resto del mondo.

¡°La Repubblica Democratica del Congo¡± - ha spiegato don Tullio Orler, presidente della Fondazione Don Bosco nel Mondo - ¡°ha l¡¯80% delle riserve mondiali di coltan e sono i bambini a pagarne le conseguenze. 1 chilogrammo di coltan costa la vita a due di loro in media, morti per incidenti o crolli nelle miniere stesse. Il nostro progetto coinvolgerà circa 4000 persone e punta a sottrarre al lavoro forzato almeno 360 tra ragazzi e bambini e a inserirli in scuole o contesti formativi che garantiscano un futuro alle famiglie e alla società tutta¡±.

Ascolta l'intervista a don Tullio Orler

Anche le Scholas Occurrentes hanno a cuore l¡¯educazione come chiave per la lotta al degrado e alla povertà: "Noi agiamo in tre ambiti di solito, sport, arte e tecnologia¡±, spiega José María del Corral, presidente della Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes. ¡°Questa volta ci impegniamo sul fronte dell'arte e ci affidiamo alla voce dei cantanti che saranno in Aula Paolo VI. Vogliamo realizzare un progetto di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, un problema enorme per i giovani di tutto il mondo e prevediamo la Costituzione di un Osservatorio mondiale, la produzione di materiale didattico di prevenzione, il disegno di un itinerario formativo con le scuole e la promozione di comportamenti prosociali attraverso la rete e le comunità di internauti¡±.

Il presidente del Corral spiega come il Papa sia a conoscenza della gravità della diffusione del bullismo e annuncia che proprio in Vaticano nel primo semestre del 2018 sarà convocato il primo Incontro internazionale dei giovani vittime del bullismo e del cyberbullismo.

Ascolta l'intervista José Maria del Corral

 

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20 novembre 2017, 16:44