Il Mondo alla Radio 17.04.2025
Nel 2024 la Life Support di EMERGENCY ha soccorso 1.232 naufraghi, per un totale di 2.701 persone soccorse dal dicembre 2022, quando ha iniziato le missioni Search and rescue nel Mediterraneo centrale. Poi torneremo al Villaggio della Terra per parlare di intelligenza artificiale.
Decimo anniversario di un tragico naufragio avvenuto nel Mediterraneo centrale in cui persero la vita oltre mille persone, per lo piu' in fuga da violenze, conflitti, poverta' estrema o condizioni di vita insostenibili, alla ricerca di un futuro piu' sicuro e dignitoso. La tragedia, la piu' grande nel Mediterraneo, avvenne nella notte tra il 18 e il 19 aprile 2015, quando un peschereccio sovraffollato con a bordo centinaia di migranti - in gran parte provenienti da Paesi dell'Africa occidentale - si capovolse tra la costa libica e Lampedusa. L'imbarcazione aveva lanciato una richiesta di soccorso e un mercantile si era recato sul posto a prestare soccorso.
E noi adesso continuiamo a parlare dei temi emersi all Villaggio per la Terra e al Festival Disrupt che si è chiuso ieri a Villa Borghese. Uno dei temi fondamentali emersi è stato il rapporto tra mondo del lavoro e intelligenza artificiale. Tutte le indagini ci dicono che i lavori intellettuali sonio quelli più a rischio: Matematici, Contabili, Tecnici della gestione finanziaria, Statistici, Periti, Tesorieri, Ragionieri, Economi, Valutatori. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avviato la stesura delle “Linee Guida per l’Implementazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel Mondo del Lavoro”: un documento pensato per aiutare imprese, lavoratori, enti di formazione e intermediari a sfruttare appieno le potenzialità dell’IA, in modo etico, responsabile e centrato sulla persona che sarà oggetto di dialogo anche con le parti sociali.
OspitI
Davide Giacomino, advocacy officer di Emergency
Tiziano Treu, ordinario di diritto del lavoro e già ministro
Mario Nobile, direttore generale di Agid
In studio:
Alessandro Guarasci, Cecilia Seppia
In regia: Bruno Orti