Il Mondo alla Radio 28.03.2025
Trema la terra in Myanmar si temono migliaia di vittime, nulla di fatto al vertice dei cosiddetti Paesi volenterosi di ieri a Parigi per l’invio di truppe in Ucraina e poi il rapporto Censis sullo stato di salute dell’informazione in Italia e il Giubileo dei Missionari della Misericordia in questa puntata de’ il Mondo alla Radio.
Un terremoto di magnitudo 7.7, seguito a 12 minuti di distanza da una seconda scossa di 6.4, ha colpito alle 14.20 ora locale, il centro del Myanmar, dove si teme una catastrofe, con l’istituto geosismico americano che parla del rischio di 'migliaia di morti'. L'epicentro, vicino a Saigang, a una ventina di chilometri dalla città storica e antica capitale precoloniale di Mandalay, sulle rive del fiume Irrawaddy: qui è crollato un ponte in ferro, l’area è piena di templi, pagode antiche e monumenti storici. Dichiarato lo stato di emergenza, chiusi gli aeroporti mentre i feriti si stanno accumulando 'in massa' nel principale ospedale di Naypyidaw, la capitale del Myanmar. L’Oms ha lanciato l’allarme per rischi gravi per la salute, ricordiamo che in Myanmar ci sono 6,7 milioni di bambini interessati dalla scossa. Il Papa informato dalla situazione ha inviato un telegramma in cui si è detto profondamente rattristato per la perdita di vite umane e assicura vicinanza e preghiera a tutte le persone colpite da questa immane tragedia. Il collegamento con Cecilia Brighi segretaria generale dell’associazione Italia- Birmania.
Torniamo a parlare di Ucraina e di cosa si sta muovendo sul fronte diplomatico. Il presidente russo Putin ha messo sul piatto l’idea di una “amministrazione transitoria” per l’Ucraina sotto l’egida delle Nazioni Unite; poi elezioni “democratiche” nel Paese e soltanto in un secondo momento l’avvio di un negoziato di pace, con un nuovo presidente che sostituisca Zelensky. Una presa di posizione non nuova, da parte del Cremlino, che segue però l'iniziativa franco-britannica andata in scena ieri a Parigi, in cui Francia e Gran Bretagna non hanno escluso l'invio di "forze di rassicurazione" in Ucraina. Una prospettiva, questa, che ha diviso non poco i leader presenti al vertice dei cosiddetti "volenterosi". Si è registrata unanimità tra gli europei soltanto sul mantenimento delle sanzioni economiche alla Russia come forma di pressione. Il commento di Germano Dottori, politologo e consigliere scientifico della rivista Limes
La televisione resta regina dei media in Italia. Nel 20esimo Rapporto sulla Comunicazione del Censis, presentato nella Biblioteca del Senato, da una parte si conferma il protagonismo dei mezzi digitali, dall'altra si attesta la capacità di alcuni media di raccogliere più di altri intorno a sé un ampio pubblico. Tra tutti quello in grado di svolgere meglio questo compito è la tv, la scatola magica pensate è stata guardata nel 2024 dal 94,1% degli italiani. Tiene la Radio grazie alla sua capacita di ibridazione con il 79,1 per cento di ascoltatori. Si conferma solido l'impiego di internet da parte degli italiani con il 90,1%. Sempre facendo riferimento allo scorso anno cresce in modo evidente l'uso dei social network, che nell'ultimo anno fa un balzo in avanti, passando dall'82,% all'85,3% (+3,3%). Gli italiani però sono divisi sulla libertà d'espressione sui social. Il punto con Giorgio De Rita, segretario generale del Censis
Da oggi fino a domenica al via il Giubileo dei Missionari della Misericordia il sesto dei grandi eventi in calendario per l’Anno Santo. Sono circa 500 arrivano da Stati Uniti, Polonia, Brasile, Spagna, Francia, Messico, Germania, Slovacchia, Filippine, Bangladesh, Ucraina, Colombia, India. Francesco, tornato a Casa Santa Marta dopo il ricovero di oltre un mese al Gemelli, non potrà partecipare ma invierà un suo messaggio scritto. Il primo degli appuntamenti in programma si è svolto già stamattina in Aula Paolo VI con il quarto Incontro mondiale dei Missionari sul tema "Il perdono come fonte di Speranza" articolato in due sessioni formative. Poi alle 16.00 la celebrazione della 12.ma edizione della "24 Ore per il Signore" nella Basilica di Sant’Andrea della Valle, riservata ai Missionari. Sabato 29 marzo i Missionari avranno l’occasione di vivere il loro pellegrinaggio alla Porta Santa della Basilica di San Pietro. A seguire si ritroveranno per la preghiera del Rosario presso la Grotta di Lourdes nei Giardini Vaticani. L’evento giubilare si concluderà domenica 30 marzo con la celebrazione della Messa, presieduta da monsignor Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione presso la Basilica di Sant’Andrea della Valle. Sacerdoti speciali, istituiti dal Papa nel 2015 che hanno l’autorizzazione ad assolvere peccati altrimenti riservati alla Sede Apostolica. Ne abbiamo parlato con don Andrea Vena, Missionario della Misericordia.
La rubrica “Topic Trend” con Matteo Valsecchi, giornalista di TV Sorrisi e Canzoni
In Conduzione: Cecilia Seppia
In Redazione: Cecilia Seppia, Alessandro Guarasci, con il contributo di Francesco De Remigis
In Regia: Gustavo Messina