Il terremoto in Turchia e Siria, la guerra in Ucraina
Quale è la situazione del terremoto in Turchia e in Siria? Come si stanno arrivando gli aiuti internazionali? E ancora, ci sono prospettive di pace per l’Ucraina?
Continua ad aggravarsi il bilancio. Lo riferiscono le autorità sanitarie locali aggiornando a oltre 6.000 il numero delle vittime accertate. Caritas Italiana, impegnata da anni nei due Paesi, è in costante contatto con le Caritas locali e la rete internazionale per offrire aiuto e sostegno.
"Ci sono interi paesi rasi al suolo, decine di abitazioni e palazzi distrutti, migliaia di persone in strada". E' lo scenario che gli uomini dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile italiana si sono trovati davanti in Turchia, dove sono arrivati questa mattina all'alba con un C130 dell'Aeronautica.
In Ucraina, missili sono caduti sulla città di Kharkiv, colpiti soprattutto degli edifici residenziali. Intanto L'Unione Europea attende la visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky giovedì o a Bruxelles, in coincidenza con l'inizio del Consiglio Europeo Straordinario. Sarebbe la prima visita di Zelensky in Europa dall'inizio della guerra, a due settimane dal primo anniversario dell'inizio dell'invasione. A Mosca invece è atteso in visita Il direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi. al centro dell'agenda dei negoziati ci sara' la questione della zona di sicurezza intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia.
Ospiti a Radio Vaticana, Il Mondo alla Radio
Laura Stopponi, responsabile area Europa per Caritas Italiana
Monsignor Paolo Bizzeti, vicario apostolico dell’Anatolia
Padre Bahjat, parroco della Chiesa latina di San Francesco ad Aleppo.
Mons. Maksym Ryabukha, vescovo ausiliare dell'Esarcato arcivescovile di Donetsk, nel Donbas
La regista Alice Tomassini
In studio Alessandro Guarasci