杏MAP导航

Cerca

Uno dei 25 busti in mostra al Castello di Soglio, Asti Uno dei 25 busti in mostra al Castello di Soglio, Asti 

I Cellanti 18.05.2025, sculture in carta per raccontare il sovraffollamento nelle carceri

Nella domenica in cui Papa Leone XIV celebra la Messa di inizio Pontificato, il messaggio dell’Ispettore generale dei cappellani d’Italia, don Raffaele Grimaldi.

Quasi un anno fa, il terremoto nei campi Flegrei determinò la chiusura per ristrutturazione del carcere femminile di Pozzuoli. I lavori non sono ancora iniziati a causa del protrarsi delle scosse e le detenute sono quasi tutte ospiti a Secondigliano. Il punto con il cappellano di Pozzuoli, don Fernando Carannante. Una meditazione per l’ottava stazione della Via Crucis scritta da una detenuta di Pozzuoli e la lettera di ringraziamento delle ristrette al vescovo, lette da Paola Simonetti e Isabella Piro.

“Passo dopo passo – storie di cammini” – edizioni Gambini - è una raccolta di riflessioni dei detenuti degli istituti di pena di Rebibbia Nuovo Complesso a Roma e di Paliano, in provincia di Frosinone, frutto dei laboratori di scrittura che vi si tengono da anni. La testimonianza della curatrice, prof.ssa Maria Teresa Caccavale.

In provincia di Asti, nello spazio espositivo “Aria” del castello di Soglio, fino al 2 giugno è visitabile la mostra di busti “25”, realizzata dai detenuti della casa circondariale di Alessandria che hanno partecipato a un laboratorio di scultura nell’ambito del progetto “Artiviamoci”, per denunciare il sovraffollamento delle carceri. L’intervista con il maestro che li ha guidati, Raffaele Iachetti.

18 maggio 2025