Zoom - DUO RENDA-TRUCCO
ZOOM - di Luigi Picardi
In studio con Fabio C. Renda e Beniamino Trucco, ovvero il Duo chitarristico Renda-Trucco, per presentare il loro primo album "Italian perspectives – Prospettive italiane", pubblicato da Stradivarius. Il progetto si distingue nell’ambiente discografico per la sua qualità, evidenziata da caratteristiche quali la pubblicazione per un’importante etichetta (la milanese Stradivarius), la collaborazione di validi professionisti e di un eccellente studio di registrazione (Digressione Music in Puglia), un repertorio caratterizzato da una forte originalità, da un elevato valore artistico e da numerose prime incisioni assolute. Il Duo si è posto questi requisiti per il proprio debutto, mirando a creare un album che possa essere apprezzato non solo dal pubblico contemporaneo, ma anche dagli ascoltatori futuri.Il repertorio del disco esplora la musica per due chitarre scritta da compositori italiani negli ultimi 50 anni. La peculiarità di questo programma risiede nella sua eclettica varietà, che spazia da influenze più tradizionali, radicate nel passato, a espressioni distintamente contemporanee, esplorando in quali modi il duo di chitarre sia stato affrontato dai diversi autori. In questo album sono presenti nomi di prestigio: Franco Donatoni, uno dei più importanti compositori italiani della seconda metà del XX secolo; Alvaro Company, chitarrista e compositore, tra i più autorevoli allievi del celebre chitarrista spagnolo Andrés Segovia; Giorgio Colombo Taccani, compositore estremamente attivo nella scena musicale contemporanea. Il disco vanta numerose prime incisioni assolute: Algo n. 2 di Franco Donatoni, la Sonata seconda di Franco Margola, Colloquio di Bianca Maria Furgeri, Winterday di Vittorio Fellegara, Piccoli arcobaleni di Gilberto Bosco, oltre al Ricercare di Aldo Clementi, registrato per la prima volta nella versione per due chitarre elaborata da Andrea Monarda. Inoltre, Consonancias y Redobles di Azio Corghi (un brano con diverse possibili destinazioni strumentali) è inciso per la prima volta da un duo di chitarre. Questo progetto segna infine il recupero di un brano di grande valore, Un’immagine (pensando a Franz Schubert) di Alvaro Company, finora trascurato dal mondo chitarristico.