Perché il mondo sia pieno di freschezza e luce
Spazio EBU - di Marco Di Battista
"Uno sguardo al Trio in si bemolle maggiore, op. 99 di Schubert, e tutte le angosce della nostra condizione umana scompaiono, e tutto il mondo è di nuovo pieno di freschezza e di luce". Queste parole di Robert Schumann ci introducono perfettamente al concerto di oggi. In programma i due trii col pianoforte di Franz Schubert: quello op 99 D 898, appunto, e quello in Mi bemolle Maggiore op 100 D 929. I due lavori furono scritti un anno prima della morte del compositore. La base di partenza, e di confronto, per Schubert fu senza dubbio Beethoven. Da una parte c'era l'esigenza di una serenità, in chi suona e in chi ascolta, dall'altra la voglia di ripensare le forme musicali. La dimensione schubertiana non poteva essre espressa meglio che dall'esecuzione del Trio Moreau, tre fratelli enfant prodige che fanno musica insieme ad altissimo livello: David al violino, Edgar al violoncello e Jérémie al pianoforte. Il concerto dal vivo è stato registrato il 9 luglio 2025 nell'ambito del Musikfest am Tegernsee, uno dei festival estivi più apprezzati a livello internazionale