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Il Sinodo valdese a Torre Pellice (TO) Il Sinodo valdese a Torre Pellice (TO)

Il Papa al sinodo valdese: cooperare per la dignità umana, la giustizia e la pace

Il messaggio di Leone XIV è arrivato, tramite il segretario di Stato Parolin, all'inaugurazione dell'assise riunita a Torre Pellice fino al 27 agosto. L'auspicio è che si cammini "con sincerità di cuore verso la piena comunione, per testimoniare Gesù Cristo e il suo Vangelo", dando "risposte comuni alla sofferenza che affligge i più deboli"

Vatican News

Tramite il segretario di Stato vaticano cardinale Parolin, il Papa ha inviato il suo saluto al Sinodo valdese che si è aperto ieri, 23 agosto, a Torre Pellice (Torino). Vi esprime l'auspicio di una "piena comunione" tra i cristiani, tema particolarmente caro a Leone XIV che ha voluto confermare nel suo motto "In Illo uno unum".

I cristiani cooperino per la dignità umana, la giustizia e la pace

"Cordiale e fraterno saluto" ha rivolto il Pontefice a quanti prendono parte al sinodo valdese-metodista. Ha loro assicurato il "fervido ricordo nella preghiera affinché tutti i cristiani possano camminare con sincerità di cuore verso la piena comunione, per testimoniare Gesù Cristo e il suo Vangelo, cooperando al servizio dell'umanità, in particolare in difesa della dignità della persona umana, nella promozione della giustizia e della pace e nel dare risposte comuni alla sofferenza che affligge i più deboli''. 

Il pastore Ciaccio: Dio chiama non per sopraffare il prossimo ma per servirlo e amarlo

Costituito dai deputati delle chiese locali, da un numero di pastori e pastore equivalente e dai responsabili di particolari settori di attività, il Sinodo valdese si riunisce ogni anno nelle Valli Valdesi, inaugurato da un culto durante il quale i futuri ministri, al termine dei loro studi e dopo un esame pubblico, si impegnano a servire nella Chiesa e vengono consacrati con l’imposizione delle mani da parte di tutti i membri dell’assemblea. I lavori si svolgono secondo un modello di confronto assembleare, nella consapevolezza che l’azione dello Spirito guidi le decisioni condivise. 

Ieri, il sermone di apertura a cura del pastore Peter Ciaccio che ha sottolineato "l’arduo compito delle nostre chiese: parlare di Dio; parlare della relazione che abbiamo con Dio e delle sue implicazioni; parlare del fatto che Dio ci ha trovati, ci ha chiamati e non come giustificazione per sopraffare il prossimo - ha precisato -, ma come fondamento per servire e amare il prossimo, per sostenere e difendere gli ultimi".

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24 agosto 2025, 14:00