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Berta Ramos, residente di Trujillo (±Ê±ð°ù¨´): la sua casa ¨¨ una mensa per i pi¨´ bisognosi Berta Ramos, residente di Trujillo (±Ê±ð°ù¨´): la sua casa ¨¨ una mensa per i pi¨´ bisognosi

±Ê±ð°ù¨´, poveri che aiutano altri poveri. Storia di Berta che cucina a casa per i bisognosi

Su impulso dell'allora missionario Robert Francis Prevost, la donna ha trasformato la sua casa alla periferia di Trujillo in un comedor popular, una mensa per chi ¨¨ nel bisogno. Ogni giorno bussano alla sua porta madri con figli piccoli, famiglie, malati, indigenti. "Con padre Roberto distribuivamo il pane, ogni tanto si fermava a mangiare qui. Era il nostro padre"

Salvatore Cernuzio - Trujillo, Perù

Berta non sempre ha da mangiare sulla sua tavola, ma se ha del cibo lo cucina per chi è nel bisogno. «Brava», si direbbe, ma sarebbe riduttivo considerando che in uno dei pueblo nuevo di Trujillo, periferia che più periferia non si può, è questo genere di azioni a mandare avanti un'intera società. Berta Ramos Miñano ha trasformato la sua casa in un comedor popular, una mensa per sfamare i poveri del Barrio nuevo di Nuestra Señora de Salud. Lei ha messo a disposizione la sua generosità, le capacità culinarie e il cortile ricolmo di legna, paglia, bidoni, bottiglie di plastica, panni stesi. «El padre Roberto», l¡¯allora parroco Prevost, l'attuale Papa Leone, ci ha aggiunto l¡¯impegno, i contatti e i fondi per costruire un forno artigianale.

Un uomo "buono"

Il forno è situato nella parte esterna della casa di Berta, nascosto dietro a un angolo e interamente realizzato con l¡¯adobe, materiale simile al tufo col quale i peruviani ci costruiscono pure le case. Mentre parla, Berta cuoce un pollo. Lo darà alla prima signora che bussa alla sua porta. È così da anni, da quando, appunto, il missionario di Chicago diede impulso a quest¡¯opera sociale per contrastare la fame, che man mano è andata strutturandosi con una filiera avviata nella Diocesi che provvede alla spesa e alle varie necessità.. «Erano gli anni ¡®90. Padre Roberto veniva a trovarci in ogni zona. È stato così buono con noi», racconta Berta. «Quando qualcuno era malato, veniva a Barrio Nuevo. Gli dicevo: ¡°La signora sta male¡±. E lui chiamava i fratelli e la mandava a prendere per portarla dai dottori».

Il pane per i poveri

«Ci ha aiutato molto. Cosa posso dire di più?» esclama la donna, poggiando una mano annerita dai lavori domestici sul volto paffuto. Un po¡¯ si vergogna, un po¡¯ taglia corto perché ha da fare. La fila è lunga ogni giorno: malati, indigenti, madri con figli piccoli. Prima che si costruisse il forno, faceva il pane per tutta questa gente. E con Prevost lo distribuiva: «Gratis, certo». «El padre veniva a piedi da me, cercava di aiutarci anche a saldare i debiti». E mangiava anche qui? «Sì, ogni tanto», racconta Berta, indicando la sala da pranzo.

Berta Ramos, responsabile di un comedor popular alla periferia di Trujillo
Berta Ramos, responsabile di un comedor popular alla periferia di Trujillo

"Papa Leone, non si dimentichi di noi"

«Quando lo invitavamo, non lo facevamo cucinare! Si riunivano tutte le donne e celebravamo insieme, ad esempio, la Festa della Mamma. Lui era un padre che condivideva con noi. Il ¡°nostro¡± padre». E ora è padre di tutti: «Oh! Quando ho visto che è stato eletto Papa non sapevo come gridare, non sapevo cosa fare. Ero sola, ho iniziato a chiamare i vicini e solo la signorina Alicia mi ha risposto: ¡°Venga qui, condividiamo insieme questa gioia¡±».

Berta si dice «felice», per il Papa e per la sua vita: «Sì, sono molto felice». Prima di alzarsi dal panchetto accanto al forno, chiede di mandare un messaggio a Leone XIV: «Non dimentichi il nostro quartiere. La ricordiamo con affetto».

Guarda il documentario "León de Perú"

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15 luglio 2025, 15:05