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Volontari dell' Ordine di Malta in Ucraina Volontari dell' Ordine di Malta in Ucraina  (orderofmalta.int)

Il Papa all¡¯Ordine di Malta: ai poveri annunciare l¡¯amore di Dio con la testimonianza

In un messaggio in occasione della Solennit¨¤ di san Giovanni Battista, Leone XIV ricorda l¡¯importanza di discernere i segni dello Spirito per non cadere nella mondanit¨¤, ¡°la supremazia di Dio ¨C scrive il Papa - non si vende alla potenza di questo mondo¡±. Esorta poi a camminare sulla strada intrapresa del rinnovamento che non ¨¨ solo ¡°istituzionale, normativo: dev¡¯essere anzitutto interiore, spirituale¡±

Benedetta Capelli ¨C Città del Vaticano

Tuitio fidei e obsequium pauperum: la difesa della fede e il servizio ai poveri, principi ispiratori del Sovrano Militare Ordine di Malta, sono le linee guida del messaggio di Papa Leone inviato in occasione dell¡¯odierna Solennità di san Giovanni Battista, protettore dell¡¯ordine religioso. Il Pontefice ricorda che la dedizione agli emarginati è espressione dell¡¯amore di Dio che si fa testimonianza e parola.

Se venisse a mancare questo, l¡¯Ordine perderebbe il proprio carattere religioso e si ridurrebbe a essere un¡¯organizzazione a scopo filantropico.

La risposta all¡¯amore

Pertanto l¡¯amore offerto agli altri, sull¡¯esempio di Gesù, diventa ¡°una risposta d¡¯amore¡±, nel ¡°suo abbassarsi ci comunica il suo amore, che possiamo restituire a Lui nella gratitudine¡±.

Così è con il povero. Se lo amiamo mettendoci al suo livello, l¡¯amore che gli comunichiamo ci ritorna nella sua gratitudine, fatta non di umiliazione, ma di gioia. È questa la tuitio fidei, perché così facendo voi trasmettete concretamente la fede in Dio amore, offrendo l¡¯esperienza della sua vicinanza.

Discernere il bene

Leone XIV mette anche in guardia dai mezzi usati per sostenere chi ha bisogno. ¡°Per raggiungere uno scopo buono ¨C sottolinea - i mezzi devono essere buoni; ma in questo campo la tentazione può presentarsi facilmente sotto parvenza di bene¡±. Da qui l¡¯invito a vagliare sempre tutto alla luce dei principi ispiratori - tuitio fidei e obsequium pauperum ¨C senza lasciarsi attrarre dalla mondanità, di cui è possibile non accorgersi ¡°proprio per l¡¯illusione che la mondanità comporta¡±. Così è importante ricordarsi che ¡°non siamo del mondo¡± e che anche Gesù è stato tentato dal maligno, ¡°in questa tentazione particolarmente subdola, la supremazia di Dio - aggiunge - non si vende alla potenza di questo mondo. Se avesse acconsentito alla tentazione, Gesù avrebbe adottato dei mezzi illeciti e non avrebbe conseguito il fine posto dal Padre alla sua missione¡±.

Lo Spirito fa scoprire gli inganni del maligno, quindi siamo chiamati a discernere continuamente se ci sta conducendo lo Spirito oppure il maligno o comunque il nostro interesse.

Un rinnovamento spirituale

¡°Siete impegnati in un cammino di rinnovamento¡±, evidenzia il Papa, un cammino che ¡°non può essere semplicemente istituzionale, normativo: dev¡¯essere anzitutto interiore, spirituale, perché questo dà il senso ai cambiamenti delle norme¡±. Ricorda poi il cambiamento nell¡¯ambito del diritto della Carta Costituzionale e il Codice Melitense, necessario per chiarire meglio ¡°la natura di Ordine religioso, data e garantita dai membri del Primo Ceto, ma la cui forza carismatica viene partecipata anche dal Secondo e dal Terzo Ceto con una diversa gradualitࡱ. Al Primo Ceto appartengono i Cavalieri Professi, e i Cappellani Conventuali Professi che devono emettere i voti di povertà, castità e obbedienza; al Secondo Ceto appartengono cavalieri e dame che vivono secondo i principi cristiani e secondo quelli relativi allo spirito dell'Ordine; il Terzo Ceto è costituito dai membri laici che non emettono voti religiosi, né promessa, ma vivono secondo i principi della Chiesa e dell'Ordine.

La conversione del cuore

Il cammino di rinnovamento non è terminato, sottolinea il Papa,  ma ¡°richiede la conversione del cuore, compito di tutta la vita per ognuno di noi. Sappiamo quanto la conversione del cuore sia faticosa¡±. Il Papa invita i membri del Primo Ceto a ¡°vincere ogni tentazione di secolarizzazione, cioè di una vita non animata da quella radicalità evangelica che è propria di un Ordine religioso¡±, esortando a leggere i segni dello Spirito: una grazia che può ricadere anche sugli altri Ceti. La conversione, aggiunge Leone XIV, avviene anche dall¡¯accudimento ¡°dei Signori Malati, come voi amate dire, e dei poveri di qualsiasi tipo¡± ed è frutto della spiritualità del Beato Fra¡¯ Gerardo, fondatore dell¡¯Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.

La preghiera, elemento fondante della formazione

Grande speranza viene espressa dal Papa per la presenza di alcuni aspiranti al noviziato, che rappresentano anche ¡°una sfida per tutto l¡¯Ordine e soprattutto per i formatori. La formazione è un aspetto fondamentale per tutti gli istituti di vita consacrata, ed è particolarmente impegnativa per la complessità del vissuto dei candidati nel tempo attuale¡±.

Essa dovrà avere di mira, come elemento fondamentale, la preghiera: liturgica e personale, nutrita di solitudine e di silenzio, dimensioni necessarie quanto più ci si dedica all¡¯attività di servizio al prossimo, affinché questa sia testimonianza dell¡¯amore di Dio, che si rende presente.

La speranza non delude

Il Papa incoraggia di cuore anche la volontà di alcuni membri Professi di iniziare una vita comunitaria che ¡°forgia concretamente alla carità reciproca e all¡¯osservanza autentica dei tre consigli evangelici¡±.

Anche se tale proposito incontrerà qualche difficoltà di realizzazione, esse si potranno superare con l¡¯aiuto dello Spirito, grazie al quale la speranza non delude.

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24 giugno 2025, 12:45