Francesco ai giovani: curate l'economia della terra per avere un mondo di fratelli
Tiziana Campisi ¨C Città del Vaticano
¡°L¡¯economia che uccide, che esclude, che inquina, che produce guerra, non è economia¡±. Il Papa usa parole chiare nel suo messaggio per i giovani economisti, imprenditrici e imprenditori di tutto il mondo, riuniti oggi, 6 ottobre, in diretta mondiale, online e in presenza al Santuario della Spogliazione di Assisi, per il IV incontro annuale di The Economy of Francesco: la compravendita di armi per i conflitti, gli utili ¡°sulla pelle dei più vulnerabili e indifesi, come chi lascia la propria terra in cerca di un migliore avvenire¡± e ¡°lo sfruttamento delle risorse e dei popoli che rubano terre e salute sono ¡°una malattia, una perversione dell¡¯economia stessa e della sua vocazione¡±. Per Francesco tutto questo ¡°è solo prepotenza, violenza, è solo un assetto predatorio da cui liberare l¡¯umanitࡱ.
L¡¯economia che non genera armonia
Alla community nata nel 2019, in risposta al suo invito a ¡°¡®ri-animare l¡¯economia¡± e a ¡°a fare un ¡®patto¡¯ per cambiare l¡¯attuale economia e dare un¡¯anima all¡¯economia di domani¡±, Papa Francesco sottolinea che se è vero che nell¡¯economia ci sono degli opposti - le bancarelle del mercato e gli snodi della finanza internazionale, le persone, le piccole banche e imprese e le multinazionali, i bonus e gli ¡°stipendi altissimi accanto a una economia della cura, delle relazioni umane, di stipendi troppo bassi per poter vivere bene¡± -, natura autentica dell¡¯economia è ¡°essere luogo di inclusione e cooperazione, generazione continua di valore da creare e mettere in circolo con gli altri¡±. E infatti, spiega il Pontefice, ¡°il piccolo ha bisogno del grande, il concreto dell¡¯astratto, il contratto del dono, la povertà della ricchezza condivisa¡±. Ma ci sono opposti che non generano armonia. È il caso dell¡¯¡°economia delle enormi ricchezze per pochi¡± che ¡°non si armonizza dal proprio interno con i troppi poveri che non hanno di come vivere¡±, o del ¡°gigantesco business delle armi¡± che non incontra ¡°l¡¯economia della pace¡±, o dell¡¯¡°economia che inquina e distrugge il pianeta¡± che ¡°non trova nessuna sintesi con quella che lo rispetta e lo custodisce¡±.
L¡¯economia della terra e l¡¯economia del cammino
Ai giovani che oggi cercano di combattere le diseguaglianze e la crisi ambientale, per favorire le economie indigene, la pace e la sicurezza alimentare, Francesco suggerisce di tenere conto dell¡¯¡°economia della terra¡± e dell¡¯¡°economia del cammino¡±, di avere riguardo, cioè, delle relazioni, delle città che abitiamo, delle nostre radici¡± e anche del mondo intero, che va custodito, e di impegnarsi per essere ¡°donne e uomini di pace: non darsi pace per la pace¡±. ¡°Fare economia significa prenderci cura della casa comune, e questo non sarà possibile se non avremo occhi allenati a vedere il mondo a partire dalle periferie: lo sguardo degli esclusi, degli ultimi¡± afferma il Papa, che raccomanda di fare spazio agli sguardi delle donne. ¡°Se fossero stati presenti - osserva - ci avrebbero fatto vedere meno merci e più relazioni, meno denaro e più redistribuzione, più attenzione a chi ha e a chi non ha, più realtà e meno astrazione, più corpo e meno chiacchiere¡±.
Nelle faglie della storia e dell¡¯esistenza
Parla anche di economia integrale Francesco, ¡°quella che si fa con e per i poveri¡±, ossia ¡°gli esclusi, gli invisibili, quelli che non hanno voce per farsi sentire¡±. ¡°Dobbiamo trovarci lì, sulle faglie della storia e dell'esistenza - sollecita - e, per chi si dedica allo studio dell'economia, anche alle periferie del pensiero, che non sono meno importanti¡±. Il Papa chiede un impegno non soltanto ¡°per i poveri, ma con i poveri¡±, perché siano soggetti attivi.
Costruire ponti fra i continenti
¡°Cari giovani, non abbiate paura delle tensioni e dei conflitti, cercate di abitarli e di umanizzarli, ogni giorno. Vi affido il compito di custodire la casa comune e avere il coraggio del cammino¡± dice Francesco ai partecipanti all¡¯incontro di Assisi, ai quali consiglia pazienza e intraprendenza all¡¯interno delle loro Chiese e tra le loro realtà economiche. ¡°Rimanete dunque aperti e cercate con determinazione ed entusiasmo i vostri colleghi, i vostri vescovi, i vostri concittadini¡± incoraggia ancora il Papa, che invita a coinvolgere tutti nell¡¯economia e nelle soluzioni del futuro e chiede ¡°di rimanere attivamente uniti, costruendo su temi operativi veri e propri ponti fra i continenti, che portino definitivamente fuori l¡¯umanità dall¡¯era coloniale e delle diseguaglianze¡±. E concludendo il suo messaggio il Pontefice chiama alla fraternità universale ed esorta quanti sono parte della comunità di Economy of Francesco ad essere ¡°pionieri dall¡¯interno della vita economica e imprenditoriale di uno sviluppo umano integrale¡±. Dopo l'appuntamento globale di questo pomeriggio, il 7 e l'8 ottobre quanti si sono radunati ad Assisi proseguiranno in quello che è "L'evento hub Italia 2023", con momenti di formazione, la condivisione di progetti ed esperienze, l'elaborazione di prospettive e la riflessione sulla nuova esortazione apostolica del Papa .
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