Umanit¨¤, ma anche giustizia: lo esige il Vangelo
Sergio Centofanti ¨C Città del Vaticano
Il Papa ha ricevuto oggi il premier croato Andrej Plenkovi?, che poi ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e mons. Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati. Nel corso dei colloqui, ci si è soffermati, tra l¡¯altro, sulle sfide che riguardano il futuro dell'Europa, sulla situazione del popolo croato in Bosnia ed Erzegovina, le migrazioni, la pace e la sicurezza.
¡°Contribuire a un¡¯economia globale più giusta e umana¡± senza uniformare e appiattire l¡¯originalità e la creatività dei popoli e degli individui ma, al contrario, incoraggiando ¡°la ricca diversità e bellezza delle culture e degli ecosistemi locali¡±: così il Papa, stamane, nel discorso ai partecipanti al Summit dell¡¯Unione delle Fiere Internazionali. In modo particolare - ha detto Francesco - ¡°le esposizioni internazionali contribuiscono alla crescita di una cultura dell¡¯incontro, che rafforza i legami di solidarietà e favorisce l¡¯arricchimento reciproco tra i membri della famiglia umana¡±. Un lavoro che, ¡°come servizio al bene comune, dovrebbe promuovere l¡¯inclusione, la cura della casa comune e lo sviluppo integrale di individui e popoli. Queste preoccupazioni etiche non sono secondarie, ma essenziali per costruire un¡¯economia in cui i rendimenti finanziari non rappresentano l¡¯unica variabile per misurare il successo¡±. Al centro non ci sia il dio denaro, che prima o poi svanisce, ma l¡¯uomo, con la sua dignità e la sua vocazione all¡¯eternità.
Giustizia, ma anche umanità. Il Papa ne parla nel videomessaggio per l¡¯intenzione di preghiera di febbraio, chiedendo di ascoltare le grida dei migranti, che rischiano la vita per fuggire da miseria, guerre e oppressioni: ¡°Spesso i migranti sono vittime del traffico e della tratta di persone. Tra i vari motivi, ciò avviene a causa della corruzione di coloro che sono disposti a tutto per arricchirsi. Il denaro dei loro affari, sono affari sporchi, subdoli, è denaro macchiato di sangue. Non esagero: è denaro macchiato di sangue. Preghiamo affinché il grido dei fratelli migranti, caduti nelle mani di trafficanti senza scrupoli e vittime della tratta di persone, sia ascoltato e considerato¡±. Dio ascolta il povero che grida. Ma noi lo ascoltiamo?
Non è soltanto questione di solidarietà, non è soltanto umanità: è questione di giustizia. E lo esige il Vangelo. Il Papa lo ha ribadito con forza ieri pomeriggio nel discorso ai partecipanti al seminario ¡°Nuove forme di solidarietࡱ organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. ¡°Il mondo è ricco - afferma - e, tuttavia, i poveri aumentano attorno a noi ¡ centinaia di milioni di persone sono ancora immerse nella povertà estrema ¡ all'incirca cinque milioni di bambini sotto i 5 anni moriranno quest¡¯anno a causa della povertࡱ. Francesco non fa un discorso sociologico, cita il Vangelo di Luca: ¡°A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto¡± (12, 48). Poi ricorda quanto detto da sant¡¯Ambrogio più di 1600 anni fa, quando ancora non esistevano certe ideologie: ¡°Tu (ricco) non dai del tuo al povero [quando fai carità] ¡. ma gli stai consegnando ciò che è suo. Perché la proprietà comune data in uso per tutti, la stai usando tu solo¡±. La fame, la povertà nel mondo, le ingiustizie - osserva - sono ¡°problemi risolvibili¡± perché non mancano le risorse, ma la volontà. Si possono trovare ¡°risposte creative dinanzi all¡¯evitabile sofferenza di tanti innocenti¡± e ¡°tutti siamo responsabili di fare qualcosa¡± ma spesso ci lasciamo prendere dall¡¯inazione, dalla globalizzazione dell¡¯indifferenza, che San Giovanni Paolo II definiva ¡°strutture di peccato¡±: l¡¯idolatria del denaro, la cupidigia e la speculazione, che oggi portano a tagliare le tasse alle persone più ricche e a cancellare i servizi sociali per quelle più povere, spingendo alla disperazione intere popolazioni gravate da un debito insostenibile. La più grande struttura di peccato è l¡¯industria della guerra, ¡°poiché è denaro e tempo al servizio della divisione e della morte¡±. Francesco invita a ¡°creare un clima di fraternitࡱ citando la profezia di Isaia quando predisse il giorno del Signore in cui ¡°forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci¡± (Is 2, 4). ¡°Seguiamolo!¡± ¨C esclama il Papa ¨C e ¡°lavoriamo insieme per porre fine a queste ingiustizie¡±. Lo esige la fede cristiana.
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