Religion Today 2025, voci libere tra sport, diritti e appartenenza
Vatican News
Saranno sport e inclusione i temi portanti che accompagneranno la 28.ma edizione del Religion Today Film Festival, la rassegna cinematografica presentata oggi al Teatro Sociale di Trento e in programma dal 17 al 24 settembre 2025 a Trento e provincia. Nel cartellone del Festival figurano oltre 70 film da tutto il mondo, imperniate sui valori del dialogo interculturale e interreligioso, in un periodo storico che più che mai richiede confronto. “La scelta di parlare di sport non nasce per caso - racconta Lisa Martelli, presidente dell’Associazione BiancoNero, che organizza ogni anno la manifestazione - è un omaggio alle imminenti Olimpiadi di Milano-Cortina e soprattutto una riflessione rispetto al suo profondo legame con la dimensione interiore dell’essere umano. Sappiamo quanto questo mondo sia attraversato da momenti di introspezione, confronto coi propri limiti, ricerca di senso e forza interiore: tutto questo appartiene sia alla dimensione sportiva che a quella spirituale”.
Il Festival affronterà il tema dello sport anche come elemento e occasione di inclusione; da qui nasce la collaborazione con Sportfund Fondazione per lo sport Onlus, che utilizza sport e gioco come strumenti di integrazione e con il Comitato Italiano Paralimpico - Comitato provinciale Trento, che da anni utilizza il racconto e la narrazione visiva per valorizzare le storie dei suoi atleti; proprio Martina Caironi, plurimedagliata atleta paralimpica, sarà la presidente della giuria internazionale di Religion Today.
Focus sulla Palestina
L’apertura del Festival si terrà presso le Gallerie di Piedicastello, in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino, dove sarà proiettato “A passo d’oro”, di Lia e Alberto Beltrami, che racconta della vittoria del trentino Francesco Nones, presente in sala, ex fondista e medaglia d'oro nella 30 km ai X Giochi olimpici invernali di Grenoble del '68, primo campione olimpico italiano della storia dello sci di fondo. Tra gli eventi anche un focus sulla Palestina, con la proiezione di “Yalla Parkour”, film documentario del 2024 di Areeb Zuaiter, in cui sport, resistenza e appartenenza si incontrano a Gaza, dove la regista racconta di un giovane atleta di parkour gazawi; saranno presenti in sala alcuni dei protagonisti.
Dialogare con i giovani
“La missione principale del festival è dialogare con le nuove generazioni riguardo fedi e culture” spiega il direttore artistico, Andrea Morghen “proponiamo infatti un modello di confronto attivo tra le diversità che sappia valorizzare le differenze e arricchire le menti con nuovi spunti e nuovi punti di vista. Quest’anno, la partnership con il Comitato Italiano Paralimpico rappresenta un elemento fondamentale per noi”. Il Religion Today di quest’anno sarà anche il palco, il 20 settembre prossimo, della premiere europea del film d’animazione statunitense “LIGHT OF THE WORLD”, diretto da Tom Bancroft e John J. Schafer, cartone 2D acclamato dalla critica, che racconta la storia di Gesù, fino alla sua crocifissione, vista con gli occhi del giovane discepolo Giovanni.
Il cuore pulsante del Festival sarà in Piazza Fiera, dove verrà installata la “Tenda di Abramo”, luogo di incontro in cui si terranno masterclass con artisti e ospiti internazionali, interviste, presentazioni di libri e aperitivi “medagliati”, con la partecipazione di alcuni dei migliori atleti e atlete italiani.
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