Malnutrizione, muore una ventenne di Gaza arrivata a Pisa per le cure
Vatican News
Vittima della fame e della malnutrizione, è morta presso l'unità operativa di ematologia dell'ospedale di Pisa Marah Abu Zuhri, una ragazza palestinese di 20 anni, arrivata in Italia dalla Striscia di Gaza per ricevere cure mediche nell'ambito di un'operazione umanitaria. Sbarcata la notte tra il 13 e il 14 agosto da un volo dello Stato italiano era stata subito ricoverata, ma le sue condizioni erano subito apparse critiche a causa della malnutrizione. La giovane era arrivata in Italia, accompagnata dalla madre, nell'ambito di un'operazione umanitaria, con un quadro clinico molto compromesso e uno stato di profondo deperimento organico, spiega l'Azienda ospedaliero-universitaria pisana. Nella giornata di Ferragosto, dopo avere eseguito i primi accertamenti necessari e iniziato una terapia di supporto, si è verificata un'improvvisa crisi respiratoria e il successivo arresto cardiaco che, purtroppo, ha portato al decesso della giovane.
Da maggio 1760 palestinesi uccisi mentre cercavano aiuti
Intanto oggi almeno nove palestinesi sono morti e altri sono rimasti feriti nel corso degli attacchi israeliani nel nord della Striscia di Gaza, in un'area di distribuzione degli aiuti. Lo riferisce l'agenzia stampa palestinese "Wafa" che cita fonti locali. E sono più di 1.760 i palestinesi uccisi dalla fine di maggio nella Striscia, la maggior parte dei quali sotto il fuoco dell'esercito israeliano, mentre cercavano aiuti umanitari. Lo riferisce l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nei Territori Palestinesi. Tra il 27 maggio e il 13 agosto, l'Alto Commissariato ha registrato almeno ¡°994 palestinesi uccisi mentre cercavano aiuti vicino a siti gestiti dalla Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) e 766 lungo le rotte dei convogli di rifornimento¡±, si legge in una nota. "La maggior parte di queste uccisioni è stata commessa dall'esercito israeliano", sostiene l'agenzia delle Nazioni Unite.
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