Nuova strage a Gaza: decine le vittime in cerca di cibo
Paola Simonetti ¨C Città del Vaticano
Il fuoco israeliano non dà tregua nella Striscia dove ieri sono state almeno 78 le vittime, decine delle quali colpite, secondo i sanitari locali, mentre erano in fila per ricevere gli aiuti disponibili. Già all¡¯alba di oggi 10 i morti, che si sommano ai 30 di questa notte. Un tragico conteggio che fa salire il bilancio di vittime dall¡¯inizio del conflitto il 7 ottobre del 2023, secondo le stime di Hamas, ad almeno 60mila.
Il saccheggio degli aiuti
A poco, dunque, è servita la tregua temporanea di 10 ore al giorno a Gaza City e l¡¯apertura parziale all¡¯ingresso di beni essenziali decise da Israele: sarebbero 6mila i camion in attesa del via libera per entrare nella Striscia, scorte che, secondo testimoni locali, vengono assaltate da bande e commercianti senza scrupoli che rivendono il cibo a prezzi esorbitanti con un chilo di farina arrivato a costare fino a 60 dollari e un chilo di lenticchie fino a 35 dollari.
Il dibattito sui due Stati
Sullo sfondo la conferenza Onu sulla soluzione dei due Stati, in corso al Palazzo di Vetro, boicottata da Stati Uniti e Israele, quest¡¯ultimo duramente attaccato dalla comunità internazionale. Con la proposta portata avanti da Francia e Arabia Saudita, l'assemblea generale dell'Onu ha riunito alti rappresentanti dei governi per portare avanti un'agenda politica che conduca al riconoscimento dello Stato palestinese. La riunione è stata però boicottata da Israele, che definisce la proposta ¡°controducente¡± e gli Stati Uniti che vedono l¡¯iniziativa ¡°una trovata pubblicitaria¡±. Dal canto suo, al vertice il Primo Ministro dell'Autorità Nazionale Palestinese, Mohammad Mustafa, ha chiesto ad Hamas di porre fine al controllo di Gaza; un controllo verso il quale il governo Netanyahu resta determinato: secondo media israeliani l¡¯esecutivo valuterebbe l'occupazione totale della Striscia o un assedio ancora più stretto su alcune fette di territorio governate dal gruppo islamico.
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