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L'edificio residenziale colpito a Smila, in Ucraina (Reuters) L'edificio residenziale colpito a Smila, in Ucraina (Reuters)

Ucraina, nuovo attacco russo con 477 droni: colpite anche le regioni occidentali

Le sirene antiaeree hanno risuonato per ore durante tutta la notte. Nella città di Smila, un edificio residenziale è stato colpito: ferito un bambino. Zelensky accusa: "Mosca non si fermerà finché sarà in grado di sferrare attacchi massicci"

Edoardo Giribaldi - Città del Vaticano

"Per quasi tutta la notte, sono risuonati allarmi in tutta l'Ucraina, 477 droni, la maggior parte dei quali droni 'Shahed' russo-iraniani, hanno sorvolato i nostri cieli insieme a 60 missili di vario tipo". Con queste parole, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato sul suo profilo X il più recente attacco aereo su larga scala condotto dalla Russia, avvenuto nella notte di domenica 29 giugno. Come riferito dal Kyiv Independent, le sirene sono scattate anche nelle regioni occidentali, distanti dalla linea del fronte, mentre già in serata l’aeronautica ucraina aveva segnalato il decollo di droni e bombardieri russi diretti verso molteplici obiettivi.

114 missili e 1.270 droni in una settimana

Tra i bersagli colpiti figura anche un edificio residenziale a Smila, dove un bambino è rimasto ferito. Nel corso dell’attacco ha perso la vita il pilota ucraino Maksym Ustymenko, che aveva abbattuto sette obiettivi prima di essere colpito. Il presidente Zelensky ha accusato la Russia di voler “colpire tutto ciò che sostiene la vita” e ha messo in guardia: “Mosca non si fermerà finché avrà la possibilità di lanciare attacchi massicci”. Solo negli ultimi sette giorni, ha riferito, si sono registrati “più di 114 missili, oltre 1.270 droni e quasi 1.100 bombe plananti”. Per questo ha ribadito l’urgenza di maggiori sistemi di difesa.

Colpiti anche obiettivi dell'industria bellica

Il Ministero della Difesa russo ha riferito degli attacchi, sostenendo di avere colpito obiettivi dell'industria bellica e impianti di raffinazione del petrolio. "Stanotte è stato condotto un massiccio attacco con armi di precisione a lungo raggio lanciate da aria, mare e terra, incluso il complesso missilistico ipersonico aero-balistico Kinzhal, oltre a droni, contro obiettivi del complesso militare-industriale e raffinerie ucraine", ha riferito il ministero, secondo quanto riportato dall'agenzia Ria Novosti. Il ministero ha motivato l'operazione come una risposta ai bombardamenti ucraini contro infrastrutture civili russe.

 

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29 giugno 2025, 15:00