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Bombardamento israeliano sulla scuola Jaffa di Gaza City Bombardamento israeliano sulla scuola Jaffa di Gaza City  (ANSA)

Gaza, nuova proposta di tregua da Egitto e Qatar

Formulata da Doha e il Cairo una nuova proposta di cessate-il-fuoco per Gaza. Sul terreno continuano i raid e i combattimenti: anche stamattina almeno 25 morti in un bombardamento su una scuola-rifugio per sfollati. Telefonata Trump-Netanyahu: il presidente Usa conferma ¡°accordo su tutto¡± con l¡¯alleato israeliano.

Roberto Paglialonga ¨C Città del Vaticano

Proseguono gli sforzi diplomatici per cercare di arrivare a un nuovo cessate-il-fuoco a Gaza tra Israele e Hamas. Egitto e Qatar avrebbero formulato una proposta per una tregua di 5-7 anni, la liberazione di tutti ostaggi israeliani in cambio di un numero concordato di prigionieri palestinesi, la fine formale della guerra e il ritiro completo delle truppe israeliane.

Ennesimo bombardamento su una scuola rifugio a Gaza City

Intanto, però, sul terreno il conflitto non si arresta. Secondo l¡¯emittente Al Jazeera, almeno 25 persone sono state uccise oggi nella Striscia a seguito dei bombardamenti dell¡¯Idf. Venti vittime sono state registrate nel nord dell¡¯enclave, dove i raid si sono intensificati fin dalle prime ore del mattino. Tra gli episodi più gravi un attacco contro la scuola Jaffa a Gaza City, utilizzata come rifugio per sfollati interni. Si tratta dell¡¯ennesimo bombardamento su una struttura scolastica trasformata in alloggio per civili, in particolare famiglie e bambini in fuga dalle violenze.

Colloquio telefonico tra Trump e Netanyahu

Israele non appare in questa fase intenzionato a recedere dalle proprie posizioni, spinto soprattutto dagli elementi più nazionalisti del governo. Anche ieri il ministro per la Sicurezza nazionale e leader della destra religiosa, Itamar Ben-Gvir, ospite a Mar-a-Lago, nella residenza in Florida del presidente degli Usa, Donald Trump, ha ribadito ¡°la necessità di bombardare i depositi di cibo e aiuti umanitari nella Striscia per creare pressione militare e politica affinché i nostri ostaggi tornino a casa sani e salvi¡±. Lo stesso Trump ha avuto un colloquio telefonico direttamente anche con il premier, Benjamin Netanyahu, dichiarando al termine che ¡°siamo dalla stessa parte su ogni questione¡±.

Tensioni nell¡¯esecutivo israeliano sulla distribuzione degli aiuti umanitari

Proprio sul tema degli aiuti si sono verificate aspre tensioni nell¡¯esecutivo israeliano. Durante la riunione del gabinetto di sicurezza il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, anch¡¯egli a capo di uno dei partiti più oltranzisti, ha attaccato il capo di Stato maggiore, Eyal Zamir. Questi ¡ª dopo che è stata chiesta una ripresa della distribuzione degli aiuti assicurandosi che non finiscano nelle mani di Hamas ¡ª ha fatto presente che la distribuzione non sarebbe stata responsabilità dell¡¯esercito. Ma ¡°le decisioni e gli obiettivi li sceglie la politica¡±, lo ha a quel punto apostrofato Smotrich. ¡°Se non sei capace, chiameremo qualcuno che lo sia¡±, ha aggiunto.

Il presidente palestinese ad Hamas: "rilasciate gli ostaggi e dimettetevi da Gaza"

Mentre, nel campo palestinese, è durissimo l¡¯attacco che il presidente palestinese, Mahmoud Abbas, ha rivolto ad Hamas, colpevole di aver "fornito all¡¯occupazione criminale pretesti per commettere i suoi crimini nella Striscia di Gaza, il più importante dei quali è la detenzione di ostaggi". "Sono io che pago il prezzo, il nostro popolo. Dimettetevi dal potere a Gaza, consegnate le armi all¡¯Autorità nazionale palestinese e diventate un partito politico", ha aggiunto, esortando il movimento islamista a rilasciare tutti gli ostaggi.
 


 

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23 aprile 2025, 12:40