A Milano inaugurata "Casa Frizzi" per accogliere le famiglie di bimbi in ospedale
Vatican News
A meno di un anno dalla posa ufficiale della prima pietra della Casa Fabrizio Frizzi, oggi 24 marzo, in via Amadeo 90 a Milano si è tenuto il taglio del nastro ufficiale della struttura che, inserita nel Progetto dei Piccoli di Unitalsi, è pronta per accogliere sei nuclei familiari dei bambini in cura, lontano da casa, nei nosocomi milanesi. "C¡¯eravamo lasciati un anno fa parlando del significato del dono. Oggi siamo qui, numerosi, per celebrare e festeggiare la grazia del dono: il dono che è questa casa, l¡¯intreccio di doni che l¡¯ha resa possibile", ha detto Vittore De Carli, già presidente di Unitalsi Lombarda e promotore del progetto che, nel suo intervento ha rivelato di essere reduce da un recente ricovero dopo un arresto cardiaco che lo ha riportato a vivere "quello che avevo già vissuto otto anni prima, seppure in forma minore, facendomi capire che nella vita non si è mai soli, anche quando abbiamo dei momenti molto difficili. Questo testo l¡¯ho preparato dalla mia camera d¡¯ospedale. E lasciatemi dire: oggi è una giornata di grande festa. La presenza di Carlotta (vedova di Fabrizio Frizzi, ndr), innanzitutto: mi fa sentire ancora più vicino l¡¯uomo, l¡¯amico Fabrizio Frizzi, che è stato con me il promotore di questa casa".
Un messaggio di altruismo
Alla cerimonia che si è tenuta nel vicino santuario della Madonna delle Grazie all¡¯Ortica, in zona Lambrate, monsignor Dario Viganò, vice cancelliere della Pontificia Accademia della Scienze, ha letto il messaggio inviato da Papa Francesco che parla di un "sogno" che oggi si realizza. Di ¡°sogno¡± ha parlato anche il presidente di Unitalsi Lombarda, Luciano Pivetti, il quale ha sottolineato anche come i volontari unitalsiani "non sono più solo quelli dei treni bianchi, siamo cresciuti e ora siamo una presenza viva sul territorio per intercettare le fragilità". All¡¯insegna del ¡°grazie¡± l¡¯intervento di Carlotta Mantovani Frizzi che ha rivolto il suo ringraziamento, oltre a De Carli, anche all¡¯architetta Sara Ugazio (curatrice del progetto di ristrutturazione della struttura e volontaria Unitalsi) al sindaco di Milano e all¡¯arcivescovo Delpini presenti alla cerimonia e a tutti volontari: "C¡¯è un messaggio forte di altruismo, generosità e speranza, lo stesso che aveva mio marito", ha sottolineato.
Delpini: la dinamica della generosità
Nel suo intervento l¡¯arcivescovo Mario Delpini, che ha poi benedetto la "Casa di accoglienza Fabrizio Frizzi" ha voluto spiegare il suo ¡°metodo del metro quadro¡±. "Se mi chiedessero di strappare le erbacce da tutta la Pianura Padana la vedrei come un¡¯impresa impossibile, ma se mi dicessero: 'Hai un metro quadro tienilo pulito', questo riesco a farlo", ha detto, ricordando che "Casa Frizzi non risolverà tutti i problemi, però questa sua presenza nel cuore della città è stato un impegno che ha richiesto tempo, si è realizzato e questo perché è realizzabile". Per Delpini la logica del metro quadro è la "logica del volontariato, è la dinamica della generosità che non pretende di risolvere tutti i problemi del mondo. Noi siamo qui non solo per applaudire, ma per dire: 'Curerò il mio metro quadro così che i frutti siano per tutti".
Sala: una lezione per tutti
Da parte sua il sindaco Giuseppe Sala nel suo intervento oltre a ringraziare quanti hanno permesso questa realizzazione ha voluto ricordare la velocità di realizzazione, il suo andare incontro a un bisogno reale e come soprattutto sia un segno importante, una lezione per tutti. Gli ultimi a prendere la parola sono stati il presidente di Bcc Milano, Giuseppe Maino tra i sostenitori del progetto e il vicepresidente nazionale di Unitalsi Cosimo Cilli che ha ricordato la genesi del Progetto Piccoli di Unitalsi, già presente a Roma, Genova e Napoli e ora anche a Milano.
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