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Due rider impegnati in una consegna: una categoria oggi in sciopero per chiedere la tutela dei propri diritti Due rider impegnati in una consegna: una categoria oggi in sciopero per chiedere la tutela dei propri diritti  

Primo maggio, la Cei: puntare sempre pi¨´ sull¡¯umanit¨¤ del mondo produttivo

Mons. Filippo Santoro in merito alla Festa del lavoro che si celebra oggi: ¡°Fondamentale la formazione, non solo tecnica, ma anche nella capacit¨¤ di intrattenere rapporti, e l¡¯approfondimento sulla dignit¨¤ della persona¡±

Alessandro Guarasci e Adriana Masotti - Città del Vaticano

Oggi, primo maggio, Festa del lavoro. Nel mondo quasi tre miliardi di persone hanno un¡¯occupazione, ma i disoccupati sono ancora più di 200 milioni. Secondo i dati diffusi da Eurostat, circa l'andamento della disoccupazione nelle tante regioni in cui sono divisi i Paesi membri dell'Unione europea, mentre nell'Alta Baviera tedesca sono disoccupati appena 4 giovani su 100 - e si tratta del tasso più basso d'Europa - , in Sicilia, Campania e Calabria è senza lavoro oltre un ragazzo su due, mentre la media italiana è di uno su tre. E i rispettivi tassi di disoccupazione giovanile (il 53,6% per Sicilia e Campania e il 52,7 per la Calabria) collocano queste regioni al settimo e al nono posto nella classifica delle "peggiori dieci" tra le 280 dell'Ue. A far registrare quote ancora più preoccupanti sono solo alcune aree della Grecia, i territori d'oltremare francesi di Mayotte e Guadalupa e le enclave spagnole in Marocco di Ceuta e Melilla.

Marcata divisione tra Nord e Sud in Italia e in Europa

L¡¯Eurostat ribadisce poi come all'interno dell'Europa, ma anche dell'Italia, ci sia una netta divisione tra Nord e Sud. Basta guardare alla differenza tra la disoccupazione in Emilia-Romagna (17,8%), Lombardia (20,8%) o Veneto (21%) - per non parlare dei record delle Province autonome di Trento (15,3%) e Bolzano (9,2%) - e le regioni dell¡¯Italia meridionale. In Italia nel 2018 è cresciuta inoltre la disoccupazione cosiddetta "di lunga durata" -  almeno 12 mesi - passata dal 57,9 al 58,1% e solo la Bulgaria ha fatto registrare un andamento analogo attestandosi al 58,4%. In Grecia e Slovacchia la disoccupazione di lunga durata è stata lo scorso anno ancora più alta, ma comunque in flessione rispetto all'anno precedente. Ancora in Italia, il 25% dei giovani ha un impiego inferiore al proprio titolo di studio e a minacciare opportunità futura di occupazione arrivano anche robot e intelligenza artificiale che nei prossimi 15, 20 anni potrebbero sostituire i lavoratori in carne ed ossa.

Il messaggio dei vescovi italiani

Nel suo messaggio per la Festa del lavoro, la Conferenza episcopale italiana scrive che ¡°appare del tutto evidente, l¡¯importanza di costruire politiche che favoriscano l¡¯investimento in due direzioni principali. Da una parte la formazione, l¡¯istruzione e le competenze che saranno sempre più importanti per favorire la riqualificazione del lavoro ed andare ad occupare i tanti spazi aperti dalle nuove potenzialità create¡±. Ma ancora: ¡°L¡¯umanit࡯ diventerà una delle chiavi di successo principali dei mondi del lavoro futuri, perché l¡¯arte della collaborazione fatta di fiducia, cura interpersonale, reciprocità, prossimità, i servizi alla persona e le relazioni saranno sempre più qualificanti e decisive. La capacità di fare squadra, producendo capitale sociale, sarà una delle chiavi del successo professionale e assieme della fioritura umana e spirituale della vita¡±.

Includere nel lavoro i più deboli 

Per la Cei ¡°un compito irrinunciabile e sempre più delicato sarà quello di inclusione degli scartati e dei più deboli. Sapendo che la soluzione non potrà essere quella di una mera erogazione monetaria poiché la dignità della persona passa attraverso la sua capacità di essere utile e di contribuire al progresso sociale e civile. Le forme d¡¯intervento e di aiuto per gli esclusi non potranno non avere come stella polare quella di un approccio generativo che mira ad offrire opportunità d¡¯inclusione e di partecipazione alla vita sociale e produttiva¡±.

L'importanza della formazione professionale e umana

Mons. Filippo Santoro, presidente della Commissione Cei per i problemi sociali, dice che è ¡°fondamentale la formazione, non solo tecnica, ma anche di intrattenere rapporti e l¡¯approfondimento sulla dignità della persona¡±.

Ascolta l¡¯intervista a mons. Filippo Santoro

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01 maggio 2019, 09:00