杏MAP导航

Cerca

Un'immagine del cardinale André Vingt-Trois (1942-2025) Un'immagine del cardinale André Vingt-Trois (1942-2025)  (AFP or licensors)

La scomparsa del cardinale Vingt-Trois, arcivescovo emerito di Parigi

Figura di spicco della Chiesa in Francia, il cardinale André Vingt-Trois è deceduto il 18 luglio all’età di 82 anni. E’ stato presidente della Conferenza Episcopale Francese dal 2007 al 2013, e pastore della capitale per dodici anni, dal 2005 al 2017

Vatican News

Creato cardinale da Benedetto XVI e arcivescovo della capitale francese dal 2005 al 2017, il cardinale André Vingt-Trois è deceduto venerdì 18 luglio. Una messa in suo suffragio è stata celebrata questo venerdì 18 luglio alle ore 18 nella cattedrale di Notre-Dame di Parigi.

Uomo di fiducia del cardinale Lustiger

Nato il 7 novembre 1942 a Parigi, ordinato sacerdote nel 1969, André Vingt-Trois è diventato vescovo ausiliare della sua diocesi natale nel 1988. Fino al 1999 è stato l’uomo di fiducia del cardinale arcivescovo Jean-Marie Lustiger, garantendo in particolare la continuità del governo della diocesi durante i frequenti viaggi all’estero del porporato. Monsignor Vingt-Trois è stato nominato arcivescovo di Tours nel 1999. Il suo episcopato di sei anni in questa diocesi è stato segnato soprattutto dal riconoscimento ufficiale, nel 2001, dei pellegrinaggi a Île-Bouchard, luogo di apparizioni della Vergine Maria nel 1947.

Il cardinale Vingt-Trois nel 2017, anno del suo ritiro dal servizio pastorale attivo
Il cardinale Vingt-Trois nel 2017, anno del suo ritiro dal servizio pastorale attivo   (AFP or licensors)

L’11 febbraio 2005, Giovanni Paolo II lo ha nominato arcivescovo di Parigi. I suoi 12 anni come arcivescovo della capitale francese ne hanno fatto un interlocutore imprescindibile per i media e per i principali responsabili politici in Francia. Dal 2007 al 2013 ha ricoperto anche la carica di presidente della Conferenza Episcopale Francese. La difesa della famiglia, anche nel contesto del dibattito sul matrimonio tra persone dello stesso sesso, è stato uno dei principali temi del suo magistero episcopale.

Ritiro dalla scena pubblica a causa della malattia

Dal marzo 2017, il cardinale André Vingt-Trois è stato costretto a limitare le sue attività, indebolito dopo aver contratto la sindrome di Guillain-Barré, una malattia che provoca una paralisi parziale. Ha informato Papa Francesco della sua intenzione di ritirarsi dall’incarico di arcivescovo di Parigi subito dopo il suo 75. mo compleanno.

Creato cardinale da Papa Benedetto XVI durante il concistoro del 24 novembre 2007, con il titolo di cardinale presbitero di San Luigi dei Francesi, è stato membro della Congregazione per i vescovi e della Congregazione per le Chiese Orientali, e svolse il ruolo di presidente delegato durante i Sinodi sulla Famiglia del 2014 e 2015.

L’ omaggio della Chiesa di Parigi

In un messaggio pubblicato sul sito della CEF (Conferenza Episcopale Francese), l’attuale arcivescovo di Parigi, monsignor Laurent Ulrich, ha reso omaggio a colui che “è stato molto più che il nostro arcivescovo, ma un pastore, un padre, un esempio; per me, un fratello nel ministero episcopale e nel servizio, e un amico”. “Chiedo che oggi (18 luglio, n.d.r) alle 17, il grande campanone della nostra cattedrale di Notre-Dame di Parigi e le campane di tutte le chiese parrocchiali della nostra diocesi suonino un rintocco funebre per ognuno dei suoi 82 anni, per annunciare ai fedeli di Parigi il ritorno a Dio del loro arcivescovo emerito”.

L’ attenzione ai cristiani d’Oriente

Benedetto XVI lo nominò suo inviato speciale in Libano nel 2009, durante l’anno paolino, e in quell’occasione incontrò tutti i rappresentanti delle Chiese orientali del Libano così come i capi religiosi sciiti, drusi e sunniti. Durante la sua presidenza alla Conferenza dei vescovi francesi, lavorò a stretto contatto con Papa Benedetto XVI sulle crisi del Medio Oriente, come membro della Congregazione per le Chiese Orientali. All'inizio del sinodo delle Chiese sul Medio Oriente del 2010, monsignor Vingt-Trois sottolineò il sostegno della Chiesa cattolica in Francia alle Chiese del Medio Oriente “attraverso l’insediamento e le attività di numerose congregazioni nell’educazione e nell’assistenza, attraverso associazioni sostenute dalle nostre parrocchie latine, in particolare l’?uvre d’Orient”. L’?uvre d’Orient lo ricorda oggi in un comunicato per “la sua intelligenza strategica, il suo umorismo in ogni situazione e la sua discrezione, che hanno accompagnato la vita dei parigini e dei cattolici orientali per molti anni”.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

18 luglio 2025, 19:01