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Caritas Europa, i sussidi non coprono bisogni base delle persone Caritas Europa, i sussidi non coprono bisogni base delle persone

Caritas Europa: insufficiente il reddito minimo, i sussidi non coprono i bisogni

Presentato a Bruxelles il rapporto sulla ±è´Ç±¹±ð°ù³Ù¨¤ nel continente. L¡¯appello di Maria Nyman, Segretaria generale di Caritas Europa: ¡°I leader europei e nazionali diano la priorit¨¤ a un reddito inclusivo e adeguato, pilastro contro la ±è´Ç±¹±ð°ù³Ù¨¤ nell¡¯Unione europea¡±

Greta Giglio - Città del Vaticano

Risorse economiche insufficienti, condizioni di accesso rigide e discriminatorie, politiche sempre più esclusive. Sono i punti messi in evidenza dal report di Caritas Europa, basato sulle informazioni raccolte da venti Caritas nazionali: quasi il 90% segnala che nei loro Paesi i sussidi messi a disposizione dallo Stato non sono sufficienti a coprire i bisogni di base dei cittadini, esposti così a un rischio di estrema povertà. Un problema che riguarda milioni di persone in tutta Europa, che si ritrovano a dover affrontare una condizione economica sempre più precaria. In molti Paesi per diverse categorie, quali i giovani adulti, tra i 18 e i 25 anni, così come gli immigrati e le persone senza fissa dimora, è impossibile accedere al reddito minimo per mancanza di requisiti, quali possedere una residenza o percepire una regolare contribuzione. Per molti altri una esagerata burocrazia, così come le barriere digitali, comportano la volontaria rinuncia al sussidio.

L¡¯appello di Caritas Europa

Il documento presentato da Caritas diventa ancora più importante dal momento che la Commissione europea sta lavorando sulla sua prima strategia comunitaria per contrastare la povertà. Per Maria Nyman, Segretaria generale di Caritas Europa, questo rapporto è un appello ai leader delle nazioni europee, affinché i programmi di sussidio ¡°consentano alle persone di vivere con dignità e di partecipare pienamente alla societࡱ. Caritas auspica dunque un'azione coordinata dell¡¯Unione europea, chiedendole di impegnarsi in azioni concrete affinché il reddito minimo raggiunga il 75% della soglia di povertà nazionale.

La situazione in Italia

Durante la presentazione del report a Bruxelles, Giulio Bertoluzza, di Caritas Italiana, ha illustrato i recenti cambiamenti del reddito minimo in Italia apportati dalla riforma del 2024: la sostituzione del Reddito di cittadinanza con l¡¯Assegno di inclusione ha ridotto i criteri di accesso, con esclusione di molte categorie di persone già in condizioni di povertà. Se da una parte diventa sempre più centrale il ruolo dei servizi sociali, dall¡¯altra è fondamentale che lo Stato italiano provveda ad accogliere le raccomandazioni del Consiglio dell¡¯Unione europea a estendere l¡¯accesso ai sussidi e non continuare a ridurlo come fatto finora.

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03 giugno 2025, 17:11