Ucraina. Shevchuk: ¡°Potenziare le reti di assistenza parrocchiale¡±
Una raccolta di generi alimentari fissata per il 15 novembre prossimo in concomitanza con la Giornata Mondiale dei Poveri. L'iniziativa nasce in Ucraina dalla Chiesa greco-cattolica.
Non un episodio isolato
Durante un recente incontro online con i sacerdoti dell¡¯Arcieparchia di Kyiv, l¡¯arcivescovo maggiore di Kyiv-Haly? e capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, Sviatoslav Shevchuk, ha dichiarato che si tratta di "una iniziativa che necessità di continuità. Non deve essere un episodio isolato, ma un¡¯occasione per rilanciare e sostenere il servizio di assistenza per i più bisognosi soprattutto nelle parrocchie¡±. Secondo Padre Volodymyr Chorniy, responsabile del servizio sociale dell¡¯Arcieparchia di Ivano-Frankivsk e Direttore della Caritas locale, ¡°l¡¯iniziativa è quanto mai opportuna soprattutto in questo momento. Il Covid ha impedito a tanti ristoratori di lavorare e per questo hanno chiuso. Sono gli stessi operatori del settore che donavano cibo alle nostre mense¡±.
Conflitto, Covid e condizioni climatiche avverse
Il direttore della Caritas, ha aggiunto che ¡°le condizioni climatiche avverse, la siccità nell¡¯est e le alluvioni nell¡¯ovest dell¡¯Ucraina, hanno messo in ginocchio l¡¯agricoltura e tanti contadini hanno perso il raccolto, la loro fonte primaria di sostentamento". Inoltre, da sei anni il Paese vive in una situazione di conflitto e il numero di sfollati interni è sempre più alto. "Pensiamo con somma preoccupazione a come potranno affrontare l¡¯inverno le fasce più deboli¡±. Per una istantanea della crisi, Padre Volodymyr Chorniy ha indicato la Caritas di Ivano-Frankivsk: ¡°Prima della pandemia si affacciavano alla nostra mensa 120 persone al giorno. Oggi siamo arrivati ad una media di 230-260. Tra questi, molti nuovi disoccupati¡±.
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