Usa, uragano Laura. I Cavalieri di Colombo in aiuto delle comunit¨¤ colpite
Davide Dionisi - Città del Vaticano
Nelle aree più in difficoltà, soprattutto Louisiana e parte del Texas, sono 700 mila i residenti al buio e si stima che l¡¯entità dei danni si aggiri attorno ai 12 miliardi. La furia dell¡¯uragano ha provocato sei morti, tra cui una ragazza di 14 anni. A questa emergenza rispondono i Cavalieri di Colombo: ¡°Preghiamo per le famiglie di Lake Charles e per tutti coloro che sono stati colpiti da questa tempesta distruttiva. Il nostro gesto -ha detto il Cavaliere supremo, Carl Anderson - è solo un primo passo per aiutare la ripresa".
Carità e unità fraterna
Oltre al denaro, la più grande organizzazione cattolica di beneficenza al mondo, offrirà il proprio contributo anche per l¡¯organizzazione degli aiuti sul campo. I Cavalieri della Louisiana hanno già fatto una prima valutazione e hanno messo a punto un piano di intervento identificando le aree di smistamento per i rifornimenti nelle aree più critiche. Il Consiglio Supremo si è attivato per rispondere alle richieste e per fornire alle popolazioni colpite generi di prima necessità. ¡°Ci sosteniamo l¡¯uno con l¡¯altro nella fede e nel servizio. E questo avviene in tutto il mondo. La carità e l¡¯unità fraterna sono i nostri tratti distintivi¡± ha rilevato Anderson.
Il grazie del vescovo di Lake Charles
¡°Apprezziamo profondamente la generosità dei Cavalieri perché abbiamo subito danni ingenti¡± ha detto il vescovo di Lake Charles, mons. Glen John Provost. Le sfide che ci attendono sono molto impegnative ma sappiamo che i Cavalieri sono al nostro fianco. Così come è accaduto in passato. Dio li benedica¡± ha aggiunto. Lo scorso anno l¡¯organizzazione ha donato 1,3 milioni di dollari per i soccorsi in caso di calamità, con ulteriori 3,5 milioni di dollari ai consigli e alle assemblee dei Cavalieri locali.
La profonda gratitudine del Papa
Lo scorso 8 agosto Papa Francesco ha inviato una lettera, a firma del Card. Pietro Parolin, in cui ha espresso ¡°profonda gratitudine¡± per il contributo di padre Michael McGivney (il fondatore ndr) e dei Cavalieri di Colombo alla missione evangelizzatrice della Chiesa, alla difesa della dignità della vita umana, della famiglia e della libertà religiosa¡±. Il Santo Padre ha inoltre auspicato che la prossima beatificazione di padre McGivney ¡°possa stimolare i Cavalieri di Colombo ad approfondire il loro impegno a vivere come discepoli missionari nella carità , nell'unità e nella fratellanza¡±, in particolare in questo difficile momento di emergenza Covid-19. In occasione della beatificazione del fondatore, prevista per il 31 ottobre, i Cavalieri di Colombo realizzeranno un nuovo centro di pellegrinaggio in suo onore a New Haven, in Conneticut
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