Cardinale Montenegro: ¡°Chi esclude un uomo, esclude Dio¡±
Giordano Contu ¨C Città del Vaticano
Gli ultimi casi di aggressione registrati a Ferragosto nei confronti di persone straniere riaprono gli interrogativi sull¡¯ondata razzista che percorre il Paese dal Sud al Nord. Di questa deriva ha parlato il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente di Caritas Italiana. La famiglia italo-dominicana insultata e aggredita con un bastone a Falerna, in Calabria, è solo l¡¯ultimo episodio in ordine di tempo. Qualche giorno prima cinque migranti minorenni sono stati inseguiti e picchiati da loro coetanei a Partinico, in Sicilia.
La lotta della Chiesa contro la xenofobia
¡°Noi cristiani abbiamo il dovere di attenerci al Vangelo¡±, ricorda Montenegro. ¡°Da credenti non possiamo escludere nessun uomo: perché escludere un uomo è come escludere Dio, per cui pur sentendomi credente rischio degli atti di ateismo". (Ascolta l'intervista integrale al cardinale Francesco Montenegro)
Le responsabilità verso i giovani fragili
Gli autori delle aggressioni sono spesso giovani e ragazzi. ¡°Sono i più fragili e i più deboli¡±, spiega l¡¯arcivescovo di Agrigento. ¡°Credo che la responsabilità è di noi adulti e soprattutto di chi occupa posti istituzionali che non può liberamente dire ciò che pensa¡±. Questo perché, dice il porporato, occorre ¡°pesare che le parole avranno una ricaduta anche su gente che non ha la stessa maturitࡱ.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui